Unimore-medicina-chirurgiaIl nubifragio abbattutosi nella notte su Modena, che ha portato in città la precipitazione di 34.3 mm di pioggia con un picco di intensità massima istantanea di 143.5mm/ora ha provocato l’allagamento dei locali, posti sotto il livello stradale, che ospitano la Biblioteca Universitaria di Area Medica presso il Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia.

I danni, accertati dai tecnici a seguito del sopralluogo effettuato in mattinata, sono ingenti e comporteranno la prolungata chiusura della struttura per un periodo di tempo non inferiore a tre mesi, necessari al ripristino della pavimentazione ed alla sua messa in sicurezza e piena funzionalità.

“Ci dispiace – afferma la prof. ssa Erica Villa, Direttore Scientifico della Biblioteca Universitaria di Area Medica – essere costretti alla chiusura della Biblioteca per una periodo sicuramente non breve, cosa che creerà notevoli disagi sia agli studenti che agli altri utenti della Biblioteca. Stiamo cercando, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico dell’Ateneo, di rilocalizzare temporaneamente in una sede vicina almeno i servizi più indispensabili  per gli utenti, in modo da poter proseguire senza ostacoli almeno le attività di studio e di ricerca”.

“Il nubifragio di questa notte – afferma il meteorologo Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – è stato determinato dall’irrompere di una <goccia di aria fredda> in quota che ha trovato condizioni idonee al suo scatenarsi per la presenza di aria calda e umida nelle basse quote”.