controllo_carabinieriNella scorsa serata e nella notte, i Carabinieri della Compagnia di Modena, supportati da rinforzi di altri reparti del Comando Provinciale e da militari del N.A.S. di Parma, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio cittadino, con particolare riferimento al centro storico, ad alcune aree degradate ed ad i parchi cittadini teatro di fenomeni di criminalità diffusa. Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego contestuale di n. 15 pattuglie, per un totale di 30 militari, sono stati effettuati: rastrellamenti di parchi pubblici (XXII Aprile, Novi Park, Sandro Pertini); posti di controllo; perquisizioni personali e locali.  Sono stati inoltre identificate oltre 150 persone e controllati 10 esercizi pubblici, individuati tra quelli potenzialmente responsabili di irregolarità e/o frequentati da soggetti dediti alla commissione di reati. Per 7 persone (5 stranieri e 2 italiani) è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Modena, in ordine a vari reati, tra cui: porto di strumenti di effrazione e da scasso; ricettazione di telefoni cellulari e biciclette rubate; violazione della normativa sugli stranieri. 5 giovani in tutto sono stati segnalati alla Prefettura di Modena poiché trovati in possesso di modiche quantità di cocaina e di hashish destrinata all’uso personale.

Una persona è stata tratta in arresto in flagranza di reato con l’accusa di resistenza a p.u. e inosservanza del foglio di via dal comune di Modena, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Si tratta del 34enne nigeriano A.A., domiciliato a Bologna, pluripregiudicato per reati contro la persona e in materia di stupefacenti, che, nonostante il divieto di permanere a Modena, è stato sorpreso nel parco XXII Aprile. Poiché l’uomo ha anche opposto resistenza al controllo, per lui è scattato l’arresto, che questa mattina il Tribunale di Modena ha convalidato disponendo la custodia cautelare in carcere. Sul fronte dei controlli ai locali i Carabinieri della Compagnia e del N.A.S. hanno riscontrato varie irregolarità per carenze igienico-sanitarie, documentali e nella tracciabilità alimentare in 3 esercizi: una  rosticceria e un ristorante in zona tempio e un bar sulla via Giardini. Ai titolari sono state rispettivamente elevate sanzioni amministrative per 1.400, 1.600 e 2.500 euro con il contestuale sequestro di complessivi 90 Kg di generi alimentari in cattivo stato di conservazione, ritenuti pericolosi per la salute del consumatore. Nel caso del bar sulla Giardini, per le rilevanti carenze igienico sanitarie generali, è stata anche effettuata anche una di proposta di chiusura all’A.S.L