Gipi_2Sarà il graphic novelist Gianni Pacinotti in arte Gipi, ad aprire giovedi 30 (ore 21) alla biblioteca di Novellara Autori in prestito – Questa è l’acqua, la rassegna curata dallo scrittore Paolo Nori che quest’anno porta in 21 biblioteche della nostra provincia altrettanti scrittori, musicisti, fumettisti, artisti visivi, sceneggiatori, registi, fotografi che consegneranno al pubblico i loro personali consigli di lettura, ascolto e visione.

Gipi è uno tra i più grandi fumettisti italiani di sempre. Quest’anno è stato in gara fino all’ultimo al Premio Strega con la grafhic novel “unastoria”, caso unico nella storia del premio. Gipi punta su una ricerca pittorica, esprimendosi con fumetti ad olio e poi ad acquerello, in un’epoca in cui il fumetto italiano guarda perlopiù al digitale e all’estero; si caratterizza come fumettista per la sintesi tra l’avventura ed il realismo sia di cronaca che di vissuto personale. Si afferma in pochi anni, vincendo numerosi premi, tra cui, nel 2006, il Premio Goscinny e il prestigioso Premio al Miglior Album al Festival international de la bande dessinée d’Angoulême, assegnato in precedenza solo a due italiani, Hugo Pratt e Vittorio Giardino. Le graphic novel di Gipi sono pubblicate in Italia da Coconino Press, e sono tradotte in molti paesi, tra cui Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Gipi lavora per il quotidiano la Repubblica, per il quale illustra racconti e articoli, e con il settimanale Internazionale.  Nel 2011 esordisce dietro la macchina da presa con il film L’ultimo terrestre prodotto da Fandango in concorso alla 68^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Nel 2014 la sua graphic novel unastoria, edita da Coconino Press-Fandango, entra nei dodici finalisti del Premio Strega ed è il primo romanzo a fumetti a ricevere la candidatura nella storia del premio letterario. Vince, inoltre, il Premio Speciale “40 anni di Mondello” per la XL edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello.

Venerdi 31 il secondo dei ventuno incontri in calendario sarà con l’artista Davide Benati a San Polo presso la Biblioteca comunale.

Fino al 18 dicembre nelle biblioteche non saranno i libri, i dischi o i film a essere in prestito, ma le proposte di Eugenio Finardi, Antonio Pennacchi, Gipi, Luca Sofri, Cristian Raimo, Mario Dondero: solo alcuni dei bibliotecari sui generis coinvolti nella quarta edizione di questo singolare progetto.

Le opere dell’ingegno infatti hanno la straordinaria capacità di lasciare un segno sui loro fruitori, formandone i gusti e orientandone le scelte. In questo senso, far compiere agli autori una ricognizione intorno alla letteratura, alla poesia, alla musica, alla cinematografia, al teatro, alle arti visive e al fumetto – con il deliberato obiettivo di comporre un piccolo e originale catalogo di titoli – diventa un’occasione unica per osservare da vicino l’immaginario di ogni autore, ciò che preesiste alla sua produzione o che con questa stabilisce un rapporto.

L’edizione 2014 della rassegna voluta dall’assessorato Cultura della Provincia di Reggio Emilia, dalla Regione Emilia Romagna e realizzata da Arci Reggio Emilia è intitolata Questa è l’acqua, un riferimento al memorabile discorso di David Foster Wallace del 21 maggio 2005 ai laureati del Kenyon College. Paolo Nori lo spiega così: «C’è una storiella che ha raccontato David Foster Wallace che dice, più o meno, che ci sono due pesci giovani che stanno parlando tra loro e passa un pesce vecchio e gli dice “Buongiorno, com’è l’acqua?” e i pesci giovani si guardano e uno chiede all’altro “L’acqua? E cosa accidenti è l’acqua”. Ecco io non so di preciso a cosa serve l’arte, la letteratura la musica la pittura il cinema, ma se dovessi dire direi che serve per capire cos’è l’acqua. E abbiamo intitolato così, questa è l’acqua, una rassegna dove abbiamo invitato 21 persone che ci sembrano molto bravi a raccontarci quali sono state, nella loro vita, le opere d’arte che li hanno aiutati a capire qual è l’acqua».

Un tratto inedito e interessante della nuova edizione di Autori in prestito è sicuramente l’ampio spazio dedicato agli “artisti visivi”. Dal re della graphic novel Gipi, che apre la rassegna giovedi 30 ottobre alle 21 alla Biblioteca comunale di Novellara, al pittore Davide Benati (venerdì 31 ottobre alle 21 alla Biblioteca comunale di San Polo) fino a maestri come il grande fotografo Mario Dondero (venerdì 7 novembre alle 21 alla Biblioteca comunale di Brescello), la visionaria editrice Marzia Corraini (domenica 23 novembre alle 17 alla Biblioteca comunale di Albinea) e il fumettista Leo Ortolani (venerdì 5 dicembre alle 17 al Multiplo di Cavriago), passando per due nuovi talenti come Vanna Vinci (sabato 15 novembre alle 17 a Baiso all’Archivio Ca’ Toschi) e l’amatissimo Zerocalcare (mercoledì 10 dicembre alle 21 all’Auditorium Moro di Reggiolo).

Non mancano ovviamente gli artisti della parola: gli scrittori Antonio Pennacchi (martedi 9 dicembre alle 21 al Caffè ai Portici di Luzzara), Francesco Cataluccio (giovedì 6 novembre alle 18.30 alla Biblioteca Comunale di Bibbiano), Matteo B. Bianchi (venerdì 28 novembre alle 21 alla Biblioteca comunale di Castellarano) e Christian Raimo (venerdì 12 dicembre alle 17 alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia), i giornalisti Luca Bottura (venerdì 14 novembre alle 21 a Casina alla Biblioteca comunale) e Luca Sofri (mercoledì 19 novembre h 17.30 Guastalla | Biblioteca Comunale), le giovani e creative professioniste dell’editoria Elena Stancanelli (mercoledì 26 novembre alle 21 alla Biblioteca Comunale di Carpineti) e Claudia Tarolo (sabato 6 dicembre alle 17 alla Biblioteca comunale di Montecchio) e l’irresistibile blogger Elasti (sabato 29 novembre alle 17 alla Biblioteca comunale di Campagnola).

Spazio anche alla grande musica, con artisti del calibro di Daniele Abbado (sabato 8 novembre alle 17 a Palazzo Bentivoglio a Gualtieri), Eugenio Finardi (mercoledì 3 dicembre alle 21 alla Biblioteca comunale di Scandiano) e Quirino Principe (giovedì 27 novembre alle 21 a San Martino in Rio in Sala d’Aragona). Dulcis in fundo, il teatro: Gigi Dall’Aglio sarà martedi 18 novembre alle 21 alla Biblioteca comunale di Castelnovo Monti, mentre Romeo Castellucci chiude la rassegna giovedì 18 dicembre alle 18 alla  Biblioteca Comunale di Correggio.

Autori in prestito è un progetto a cura di Arci Reggio Emilia realizzato dall’assessorato alla Pianificazione, Cultura, Paesaggio, Ambiente della Provincia di Reggio Emilia, con il contributo dalla Regione Emilia Romagna.

Autori in Prestito fa parte di Mappe Narranti, un percorso culturale di incontri, spettacoli ed eventi tra territorio, paesaggio e arte.