meccanicaI brevetti, le idee, le invenzioni. Tre declinazioni della parola ‘innovazione’ che è tanto necessaria nel settore meccanico, fino a pochi anni fa il traino dell’economia del nostro territorio, oggi in crisi come quasi tutti i comparti. E, proprio per ridare impulso alle piccole e medie imprese metalmeccaniche (che, a Modena, hanno garantito occupazione, qualità del prodotto, in una parola eccellenza) Lapam Confartigianato insieme al Centro Sviluppo Brevetti sta portando avanti lo ‘Sportello dell’Inventore’, attivo a Modena e Reggio Emilia da luglio. Si tratta, in poche parole, di un servizio strategico per supportare l’innovazione e lo sviluppo delle Pmi, le quali spesso non hanno risorse, o ne hanno poche, da investire nella ricerca e sviluppo. Ma offre un servizio anche agli inventori che, una volta presentata la domanda di brevetto, non sanno come approcciare il mercato. Nel corso del seminario Lapam sono stati presentati alcuni brevetti, di grande interesse, per le imprese meccaniche, brevetti e prodotti a cui le imprese stesse potranno attingere.

“Dal 2009 le industrie che commissionano agli artigiani hanno ripreso e recuperato competitività, le aziende artigiane hanno recuperato di meno – spiega Daniele Zanasi, presidente meccanica Lapam – questo significa che le imprese acquistano più componenti all’estero, impoverendo il tessuto manifatturiero di casa nostra. Questo, ovviamente, non aiuta la metalmeccanica che soffre perché si investe poco, mentre in questo settore occorrono investimenti continui per stare al passo. Non c’è solo il contesto economico, ma è un sistema che deve riprendere. Questo progetto col Centro Sviluppo Brevetti può rappresentare un modo per rilanciare le piccole e medie imprese. In passato – conclude Zanasi – c’era una collaborazione tra chi commissionava e chi produceva, oggi non è più sempre così. Lo sviluppo di brevetti grazie anche allo Sportello dell’Inventore, può rappresentare una risposta concreta”.

“Lo Sportello dell’Inventore è una condizione di partenza per aiutare le piccole imprese – sottolinea Amulio Gubbini, presidente Centro Sviluppo Brevetti -. I brevetti che abbiamo presentato sono il risultato di questo Sportello, un punto di riferimento per tutte le imprese che possono attingere a un grande serbatoio di idee. Le piccole imprese, per andare sul mercato, non devono più stare semplicemente al rimorchio delle grandi imprese: il rapporto non è più da fornitori, ma da partner. Insieme stiamo cercando di dare alle imprese prodotti e mercato, ma anche il coraggio che serve e la collaborazione tra imprese, che è strategica”.

Al termine dell’incontro sono state presentate anche opportunità di bandi e finanziamenti per le Pmi, per dare strumenti finanziari adeguati a sostenere gli investimenti necessari per innovare.