Il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia porta a Modena il XIV Convegno della Sezione Emilia Romagna della Società Italiana per lo studio dell’Arteriosclerosi – SISA.

L’appuntamento, che si terrà sabato 8 novembre 2014 alle ore 9.00 presso il Collegio S. Carlo (via San Carlo, 8) a Modena, sarà l’occasione per i ricercatori, operanti in diversi centri di ricerca clinica e di base della Regione Emilia Romagna, di approfondire le recenti acquisizioni nel campo delle malattie metaboliche. Particolare attenzione sarà posta sulle malattie del metabolismo lipidico, che rappresentano fattori di rischio per lo sviluppo dell’arteriosclerosi e delle malattie cardiovascolari ad essa correlate. Altrettanto interessante saranno gli approfondimenti riguardanti le basi genetiche di alcune nuove patologie metaboliche, la terapia dell’ipercolesterolemia familiare nell’infanzia, i rapporti fra steatosi epatica e rischio vascolare, i nuovi farmaci nel trattamento delle dislipidemie, ovvero l’elevata concentrazione di lipidi nel sangue, i nuovi marcatori di rischio vascolare e gli effetti pro-aterogeni di farmaci di comune impiego nella pratica clinica.

“Questo convegno annuale, come gli altri che lo hanno preceduto,  – spiega la prof.ssa Patrizia Tarugi del Dipartimento di Scienze della Vita di UNIMORE, organizzatrice del convegno – è finalizzato non solo a diffondere capillarmente le conoscenze medico-scientifiche sull’arteriosclerosi, ma anche a creare una rete di collaborazione fra operatori sanitari per rendere più efficaci gli interventi di controllo di condizioni dismetaboliche, dislipidemie e diabete, vascolari ovvero ipertensione, alimentari si vedano diete squilibrate e stili di vita, contraddistinti da sedentarietà e fumo, che sono fattori di rischio per lo sviluppo dell’arteriosclerosi e delle sue complicanze quali infarto del cuore, ictus e arteriopatie periferiche”.

Ampio spazio sarà dedicato alla presentazione di nuove ricerche sia cliniche che di base da parte di giovani ricercatori. Come avvenuto in passato, anche quest’anno verrà assegnato un premio al giovane ricercatore che presenterà la migliore comunicazione orale tra quelle selezionate dal Comitato Scientifico. Quest’anno il premio del valore di 300,00 euro è intitolato alla memoria della prof.ssa Paola Loria, recentemente scomparsa, a sottolineare il suo impegno e quello della sua scuola, nello studio dei rapporti fra sindrome metabolica, steatosi epatica ed aterosclerosi.

Il convegno è inserito nell’ambito del Programma Nazionale E.C.M – Educazione Continua in Medicina ed è rivolto alle seguenti figure professionali: medici, biologi, biotecnologi, dietisti e farmacisti.

 

Per maggiori informazioni sul programma consultare il sito www.sisa.it.