Framm-MuroBerlino-GallEuropaIn piazza Grande foto e filmati storici, letture, un confronto sul futuro dell’Europa e la diretta da Berlino della grande manifestazione organizzata in Germania per festeggiare la caduta del Muro.

Domenica 9 novembre anche Modena festeggia il crollo della cortina di ferro e la caduta del Muro di Berlino che per 28 anni, dal 1961 al 1989, ha diviso una città, un Paese e il mondo intero. Quest’anno ricorre il 25esimo anniversario, un quarto di secolo che ha visto la riunificazione della Germania e una forte accelerazione del processo di integrazione europea. Qual è oggi lo stato di salute dell’Unione europea? Quale il futuro? Quali muri devono essere ancora abbattuti? Sono gli interrogativi che saranno affrontati nella tavola rotonda in programma alle 16.30 in Galleria Europa, al piano terra del Municipio di piazza Grande. Parteciperanno Karl Hoffmann giornalista della radio pubblica tedesca Ard, Raffaella Bolini coordinatrice attività internazionali Arci, Salvatore Aloisio e Andrea Panaccione docenti all’Università di Modena e Reggio Emilia.

A seguire, il Console generale aggiunto di Germania Peter von Wesendonk e l’assessora alla Partecipazione e Centro storico Ingrid Caporioni, inaugureranno la mostra fotografica “Dalla rivoluzione pacifica all’Unità tedesca” della Fondazione Federale per l’analisi della dittatura del Partito Socialista Unificato in cooperazione con la Fondazione Hertie-Stiftung, allestita dal centro di ricerca Erinnerungslabor, con il sostegno del Ministero Federale degli Affari Esteri tedesco. La mostra rimarrà aperta dal 9 al 27 novembre in Galleria Europa.

Domenica saranno inoltre proiettati filmati storici, mentre Simone Francia e Diana Manea leggeranno brani di Günther Grass, Ingo Schulze, Lilli Gruber, Jana Hensel e Saša Stanišić.

All’ingresso della Galleria Europa sarà inoltre possibile proporre un contributo scrivendo, su un manufatto appositamente predisposto, quali muri  devono ancora essere abbattuti in Europa. L’interrogativo è stato lanciato anche da un hashtag dedicato (#MuroBerlino25) le cui risposte andranno ad arricchire lo stesso manufatto che sarà successivamente sistemato accanto al frammento del Muro di Berlino conservato all’interno della Galleria al piano terra del Municipio.

Infine, alle 18.15 prenderà il via al piano terra la diretta televisiva da Berlino della manifestazione Lichtgrenze, che durerà fino alle 20.15. I modenesi potranno così seguire la “liberazione” del muro di palloncini luminosi installati lungo l’ex confine tra il Bösebrücke su Bornholmer Straße e l’Oberbaumbrücke, passando per Mauerpark, Porta di Brandeburgo, Checkpoint Charlie. Ad ogni sfera luminosa è assegnato un ‘padrino’ che sgancerà il palloncino dal suo sostegno per ricreare quello storico momento che fu lo smantellamento del Muro. A rendere più spettacolare la liberazione del muro luminoso, sarà una sorta di countdown musicale, eseguito dall’orchestra nazionale Staatskapelle Berlin sotto la direzione di Daniel Barenboim e trasmesso live da Ard.

Le iniziative in programma a Modena sono organizzate dal Centro Europe Direct del Comune di Modena – Ufficio Politiche europee e relazioni internazionali (www.comune.modena.it/europedirect).