Eriuccio-Nora-Costruire un’autostrada che unisca Campogalliano e Sassuolo è un progetto di mobilità che ricorda gli anni ottanta.

Così come è stata presentata dal Ministro Lupi, in visita a Modena, quest’idea non contiene nulla di strategico per lo sviluppo del nostro territorio, se non la necessità di costruire per costruire e di impermeabilizzare ulteriormente il suolo. 

Le scelte sulle infrastrutture stradali concepite in epoche durante le quali si pensava ad uno sviluppo quantitativo illimitato sono un lusso che non possiamo più permetterci, e pertanto vanno ripensate.

Sinistra Ecologia Libertà vuole a questo proposito fornire un contributo nel merito, in vista delle imminenti elezioni regionali del 23 novembre.

Noi sosteniamo che più che di un’altra autostrada abbiamo bisogno di un sistema di trasporto utile e adeguato ai tempi in cui viviamo.

Per questo proponiamo di dare vita ad un Polo Intermodale della Logistica tra Modena e Campogalliano; questo progetto consisterebbe nella creazione di una via di comunicazione tra il nuovo scalo merci ferroviario di Marzaglia e l’area logistica su gomma di Campogalliano.

In quest’ottica sarebbe opportuno concentrarsi, come Legambiente afferma da anni, solo sul primo stralcio della bretella di collegamento tra Marzaglia e Campogalliano, legando le trasformazioni urbane e la riorganizzazione del trasporto su ferro e su gomma a criteri di sostenibilità e maggiore efficienza.

Le province di Modena e Reggio Emilia sono caratterizzate da un tessuto produttivo industriale molto specializzato e contraddistinto da un alto tasso di esportazione verso l’estero; incentivare la possibilità di spostamento delle merci e delle persone su ferro e potenziare l’intermodalità, consentirebbe di sostenere le economie locali, lo sviluppo dell’occupazione e di attrarre investimenti nelle nostre province; in una parola: consentirebbe di dare risposte alla crisi economica e sociale.

Un progetto di questa natura, per concludere, sarebbe in consonanza con i propositi della “cura del ferro” (ovvero priorità a trasporto pubblico e infrastrutture ferroviarie) contenuti nel programma di coalizione del centrosinistra che si propone di governare la Regione; SEL incalzerà costantemente il PD per fare diventare realtà questi propositi e si incaricherà di dimostrare l’infondatezza della voglia che anima il PD di puntare ancora su strade e autostrade (quali la Cispadana e il Passante Nord bolognese, oltre alla Campogalliano-Sassuolo).

 

(Eriuccio Nora, candidato di SEL alle elezioni regionali)