bimbi-sindaco“I bambini hanno occhi piccoli, gambe piccole e piccole orecchie; ma non hanno idee piccole. Un bambino è una persona piccola. È piccolo solo per un po’, poi diventa grande. Cresce senza neanche farci caso. Un bambino non è un bambino per sempre, un bel giorno cambia”.

Sono alcune delle frasi che i giovani alunni della quarta “C” delle scuole primarie Leopardi di Modena hanno scandito questa mattina nella sala di Rappresentanza del Municipio rivolgendosi al sindaco Gian Carlo Muzzarelli e all’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza.

All’incontro sono arrivati accompagnati dalle loro maestre Stefania Lancellotti e Sarita Benatti, dalla presidente Unicef Adonella Ferraresi e dalla delegata Unicef per la Scuola Marica Porelli, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini e dei ragazzi che tutto il mondo celebra oggi, 20 novembre.

Al sindaco Muzzarelli e all’assessore Cavazza i bambini hanno consegnato “Ogni bambino conta”, il rapporto Unicef 2014 sulla condizione dell’infanzia nel mondo. Sul tema dei diritti dei bambini, i giovani protagonisti dell’incontro in Municipio, al pari di tanti altri studenti di ogni età delle scuole modenesi, hanno infatti lavorato durante l’anno scolastico, anche leggendo, con l’aiuto del Sognalibro, il testo “Che cosa è un bambino” di Beatrice Alemagna.

Dopo che la maestra Lancellotti ha sottolineato “l’apporto fondamentale garantito fino ad oggi dall’amministrazione comunale in termini di assistenza ai bambini disabili, fornendo gli insegnanti di sostegno”, i bambini in coro hanno augurato “buon lavoro” a sindaco e assessore. Muzzarelli, contraccambiando l’augurio, ha raccomandato loro “di crescere applicandosi nello studio per poter essere, da grandi, protagonisti di importanti cambiamenti positivi e per essere in grado di aiutare anche i bambini meno fortunati”.

In occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini e dei ragazzi, continuano anche nei prossimi giorni le iniziative di “La città in gioco”, promosse dall’assessorato alla Scuola.

Nel pomeriggio di venerdì 21 novembre sono in programma attività al museo laboratorio “Quale percussione?” presso il condominio R-Nord di via Canaletto 2. Per i piccoli da 2 a 5 anni le operatrici del Sognalibro organizzano una lettura animata sui diritti dell’infanzia al nido di via del Gambero 75, alle 17.30. Bambini e ragazzi da 3 a 11 anni possono anche partecipare al laboratorio “L’albero dei diritti” che si svolge 16.30 alla ludoteca Strapapera di via San Giovanni Bosco 150 (tel. 059 375650). Alla Strapapera sono in programma laboratori sul diritto di giocare anche sabato 22  dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Nella stessa giornata, a palazzo dei Musei di via Vittorio Veneto 5, alle 10.30 si danza con mamma e papà grazie a Officina danza studio. Infine, domenica l’appuntamento è al club Tre emme di via Paltrinieri 80 dalle 14.30 per un pomeriggio di giochi per bambini e famiglie a cura degli organizzatori di Play, il festival del gioco.