Fabbri-Salvini“Con queste elezioni siamo passati da una ‘mission possible’ a una ‘missione compiuta’”. Così Alan Fabbri oggi in conferenza stampa a Milano, con il leader leghista Matteo Salvini e poi a Bologna, in Regione, commentando l’esito del voto (la Lega ha sfiorato il 20%).

“E’ stata una campagna difficile, faticosa e rischiosa, viste le aggressioni subite e il peso delle denunce fatte: in tre settimane abbiamo percorso 17mila chilometri. La gente ci ha premiato: siamo il secondo partito dell’Emilia Romagna, il primo in tanti comuni, tra cui la terremotata Finale Emilia, e questo ci dà forza e fiducia nel continuare con sempre maggiore convinzione le nostre battaglie. Il risultato raggiunto è frutto di un grande lavoro collettivo che, da Salvini ai militanti, ci ha portati e ci porterà nelle strade, nei luoghi dimenticati, in tour per l’intera Emilia Romagna”. “La pattuglia dei consiglieri eletti della Lega Nord è fatta di gente giovane, capace e di esperienza. faremo opposizione seria, organica e compatta”.

“La forte astensione è un dato che deve interrogare tutta la politica, ma per il Pd – dopo lo ‘schiaffo’ politico ricevuto – ora nulla potrà più essere come prima”.

Salvini, questa mattina in via Bellerio, a Milano, ha rilanciato sulle priorità (“lavoro, sanità, sicurezza, battaglia senza quartiere all’immigrazione senza controllo, completamento del federalismo, identità territoriali”) e ha ricordato che a giorni la corte costituzionale si pronuncerà sull’ammissibilità del referendum promosso dal Carroccio per la cancellazione della legge Fornero. “Se ci negheranno questa possibilità ci arrabbiamo”, ha detto. Il 13 dicembre la Lega presenterà a Milano la flat tax, proposta per l’introduzione di un’aliquota fiscale unica al 15%, come già fatto da

40 paesi. Quanto all’esito del voto  “il nostro progetto punta ad essere maggioranza”, ha dichiarato Salvini.