salse-nirano-5Con una lettera di adesione del sindaco Francesco Tosi, il comune di Fiorano Modenese ha espresso la volontà di partecipare come partner al progetto Climbio, studio e divulgazione degli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità tropicale, che comprende lo studio “dell’ornitofauna dell’area della Riserva Karen, Penisola di Nicoya (Costa Rica). Gli uccelli come indicatori ambientali dei cambiamenti climatici”, realizzato presso la stazione biologica e meteo-climatica “Italia Costa Rica”, intitolata alla memoria della fioranese Augusta Bellei e situata nella  Riserva Karen, Penisola di Nicoya (Costa Rica). E’ uno dei pochi studi in materia di effetti dei cambiamenti climatici sull’ornitofauna tropicale, affrontando un problema noto ma che non ha al momento risposte certe.

Diversi recenti studi sostengono la possibilità di utilizzare gli uccelli come indicatori biologici dei cambiamenti climatici in atto. Infatti, a motivo del metabolismo molto attivo e dell’elevata vagilità, questi organismi risultano assai sensibili ai cambiamenti climatici, i quali influenzano in vario modo i fenomeni rilevanti nel loro sviluppo vitale.

Il progetto ha una prima parte che prevede lo studio e la raccolta dei dati. Una seconda fase, successiva al lavoro sul campo e alla fase analitica, consisterà nella comunicazione dei risultati al tessuto sociale principalmente di Reggio Emilia e Modena ma eventualmente anche dell’area della Riserva Karen.

“Le conoscenze acquisite nel corso del progetto dovranno venire trasferite dall’ambito strettamente scientifico a porzioni via via sempre più ampie della società – scrivono gli estensori del progetto – Solo percorrendo questa strada potremo auspicare la crescita di una coscienza e di una sensibilità verso i temi del rispetto dell’ambiente e dell’importanza di una sana cooperazione allo sviluppo tra Paesi del mondo. La via della conoscenza risulterà essenziale anche per la tutela della salute umana, che oggi risulta sempre più dipendente dai cambiamenti climatici globali. La crescita dell’interesse verso l’ambiente e la sua cura potrà condurre spontaneamente all’attenzione verso l’igiene ambientale e dunque alla promozione della salute dell’uomo, con evidenti benefici dal punto di vista della qualità della vita, del benessere psicofisico di tante persone, nonché di risparmio a livello di gestione economica delle realtà sanitarie locali”.

L’amministrazione comunale di Fiorano Modenese, poiché il progetto risulta interessante anche ai fini divulgativi per la crescita di un’educazione alla conservazione e salute ambientale del nostro territorio, si impegna a mettere a disposizione di Climbio, compatibilmente con il calendario delle iniziative in programma presso la Riserva Naturale delle Salse di Nirano, le strutture di Cà Tassi e di Cà Rossa, nonché i canali di promozione del Ceas Cà Tassi per le attività didattiche e divulgative del progetto: mostra itinerante, percorsi didattici, conferenze e seminari.

Fiorano si unisce così agli altri enti e istituzioni che parteciperanno a Climbio, patrocinato dal Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia; sono il Ministero dell’Ambiente, Energia e Telecomunicazioni della Costa Rica, l’Istituto Nazionale di Biodiversità della Costa Rica, l’Asociación Ecológica Paquera, Lepanto y Cóbano, il Museo di Zoologia e Anatomia comparata, l’Università di Modena e Reggio Emilia; il Museo di Storia naturale di Marano sul Panaro, il Museo naturalistico Ferruccio Minghelli di Montecuccolo, Pavullo, il Centro di Educazione Ambientale Ca’ Tassi, la Riserva Salse di Nirano, l’Associazione Foreste per Sempre-GEV Modena.