“Dopo le oltre 50 audizioni e con la scadenza degli emendamenti, l’esame del collegato ambientale entra nel vivo al Senato. Come relatore ho presentato per ora alcuni emendamenti qualificanti. Nel complesso, sono stati presentati circa 800 emendamenti e dunque siamo chiamati a un lavoro intenso di approfondimento. Mi riservo dunque di valutarli e di accogliere le proposte di modifica più condivise nel corso dell’iter, che puntiamo a terminare in Senato entro febbraio”. Lo dice il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, relatore al collegato ambientale. “Tra i miei emendamenti – spiega Stefano Vaccari – uno è finalizzato a garantire le attività di monitoraggio e sorveglianza ambientale per la mitigazione del rischio idrogeologico. Per questo si prevede che l’Ispra, con la Protezione civile, predisponga un programma nazionale specifico da finanziare con 4,5 milioni di euro all’anno nel triennio 2015, 2016 e 2017. Un secondo emendamento è finalizzato ad integrare la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile con i temi della salvaguardia del mare e dell’economia blu, strategici per l’Italia. Il terzo emendamento affronta un tema più che mai attuale: la lotta allo spreco di cibo. Per questo si propongono le innovazioni normative necessarie per rendere praticabile, specie da parte della grande distribuzione, già impegnata su questo fronte, la donazione dei prodotti ancora cedibili, ma non vendibili, riducendo i rifiuti e consentendo un importante azione di solidarietà sociale. Un quarto emendamento punta a migliorare all’articolo 3 l’utilizzo delle due ruote come mezzo di trasporto ecosostenibile. Si prevede, infatti, che in caso di infortunio subìto mentre ci si reca sul posto di lavoro, la bicicletta venga considerata sempre alla stregua dei mezzi pubblici e quindi l’incidente predetto possa essere oggetto di risarcimento”.