GrassiIn trecento a Sassuolo Pontenuovo, nella palestra della Consolata per un raduno tecnico di altissimo livello ed un evento di portata storica. Parliamo del Congresso nazionale di ju-jitsu organizzato dalle Asd Zen club Castellarano diretto da Marco Torri, asd Bushido Academy diretto da Erica Grassi di Sassuolo e Praeceptium martialis, diretto da Tiziano Guerrini di Fiorano per conto della Italian management ju-jitsu, una delle più grandi associazioni nazionali del settore.

Gli atleti sono arrivati da tutta Italia al mattino presto. Ed è stato subito stage con la commissione tecnica nazionale diretta da Maurizio Silvestri, il più alto grado al mondo (il nono dan) di ju-jitsu e composta da Andrea Caretti, Simone Pantosti, Michele Silvestri, Marco Torri, Mauro Cesari.

Gli insegnanti hanno seguito i trecento atleti sul grande tatami (il tappeto) col quale è stata completamente coperta l’area del palazzetto della Consolata.

Poi sono stati premiati gli atleti che hanno ottenuto i migliori risultati nella passata stagione sportiva e sono iniziate le esibizioni: quattro maestri (Marco Torri, Simone Razzoli, Andrea Caretti, Daniele Leonardi) hanno eseguito Yamato Yoshin ryu (la parte più tradizionale del ju.jitsu giapponese); quindi è stata la volta della squadra che ha vinto il campionato del mondo a Parigi nello scorso novembre.

A seguire dimostrazioni di free style, il ju-jitsu acrobatico. Ed è arrivato il momento clou della giornata: la firma dell’accordo tra l’Associazione italiana ju-jitsu e l’Italian management world ju.jitsu.

Ovvero le due più grandi organizzazioni della “dolce arte”, questo significa ju-jitsu. La cerimonia della firma, in puro stile giapponese, da parte dei presidenti delle due associazioni, Maurizio Silvestri e Dario Quenza è stata molto suggestiva. Si tratta di un evento davvero storico per le arti marziali. Un esempio di unione di forze in un mondo troppo spesso frammentato. Quindi sono riprese le lezioni fino alla chiusura dei lavori ed all’atteso pranzo conviviale con metri e metri di pizza.

Poi ognuno ha ripreso la via del ritorno stanco ma, come si dice, felice per aver partecipato ad un evento davvero storico. Un evento che è ben riuscito anche grazie alla collaborazione della società Geesink 2 di Spilamberto (Modena), la ditta Eurobagno di Spezzano di Fiorano (per i trasporti), il vivaio “Garden il Girasole” Campani Sereno di Roteglia Castellarano ed al comune di Sassuolo.

(Maurizio Silvestri)

 

Nella foto:  la sassolese Erica Grassi cintura nera 3° Dan Ju Jitsu e Istruttore Kobudo (D.T.) con il M° Maurizio Silvestri presidente del World Ju-Jitsu Federation Italian Management e il M° Dario Quenza presidente della Associazione Italiana Ju-Jitsu