Domani, martedì 27 gennaio, si terrà la manifestazione commemorativa del settantesimo anniversario dell’eccidio di Curva Cattania, località poco fuori Carpi e dove nel 1945 i nazifascisti uccisero 32 persone detenute nel carcere di Sant’Eufemia a Modena, abbandonandone i cadaveri proprio all’altezza della curva che si trova sulla vecchia statale Romana. Tra loro anche la Medaglia d’Oro al Valor militare Giorgio Bortolomasi e il concittadino Sergio Manicardi. Diciassette vittime sono ancora a tutt’oggi sconosciute, rese irriconoscibili dalle sevizie e dalle torture subite.

Il programma della giornata, curato dal Comune e del Comitato comunale per la Memoria, prevede alle ore 9.30 al cippo di Curva Cattania (tratto finale di via Carlo Marx, zona hotel Gabarda) la deposizione di una corona da parte del Sindaco Alberto Bellelli alla presenza di una rappresentanza di studenti della scuola secondaria di primo grado Guido Fassi. Alle ore 10.15 poi al cimitero della frazione di Santa Croce verrà deposta una corona al Sacrario dei Martiri della Resistenza.

Entrambi i momenti celebrativi saranno accompagnati dalla Banda cittadina.

 

 

GIORNATA DELLA MEMORIA, UNA FIABA MUSICALE PER RICORDARE LA SHOAH

Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, sarà celebrato a Carpi (Teatro Comunale, ore 21, ingresso gratuito) con la messa in scena di Brundibàr, fiaba musicale in due atti. Un modo per raccontare alle giovani generazioni, attraverso il linguaggio della favola e della metafora, la tragedia della Shoah e in particolare l’atroce storia del ghetto di transito di Terezin, dove furono rinchiusi 140 mila ebrei (di cui oltre 15 mila bambini) e da cui fecero ritorno solo poco più di 3 mila internati.

L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Fossoli in collaborazione con l’assessorato alla Didattica degli Istituti Culturali del Comune e l’Istituto Superiore di Alta Formazione Musicale Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi. In scena domani sera al Comunale andrà un cast formato da ragazzi: la musica è a cura dell’Ensemble strumentale dell’Istituto Superiore di Alta Formazione Musicale Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi (concertazione e direzione Luca Benatti, coordinamento voci soliste e coro Costanza Gallo). La regia è di Sheila Caporioni e Marina Meinero.

Brundibàr fa parte come detto di un progetto didattico che ha visto coinvolte scuole di Carpi di diverso ordine e grado, ciascuna con un percorso specifico (scuole primarie Col.Lugli, Rodari, Gasparotto, Da Vinci, Collodi, secondaria di primo grado Gasparini di Rovereto sulla Secchia, 2°Ach e 2°Ai dell’I.T.I.S.  Leonardo da Vinci). Anche i piccoli alunni del plesso Agorà di via Bollitora (scuola dell’infanzia) porteranno un loro contributo in occasione dell’apertura dello spettacolo e faranno volare dai palchi del teatro degli aeroplani di carta che porteranno scritte sulle ali parole di pace dedicate agli ospiti della serata.

La messa in scena di Brundibàr è stata resa possibile anche dal sostegno della Diocesi di Carpi e dal contributo del Lions club Alberto Pio.