incontro_ambasciatriceUn incontro tra donne che, con buona probabilità, sfocerà in un’iniziativa pubblica, ancora tutta da costruire, incentrata sulla sofferenza e sulla forza delle donne, quelle della Palestina e quelle emiliano-romagnole. E’ stato un incontro produttivo quello tenutosi, in mattinata, presso la sede della Federazione provinciale del partito, tra il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi e l’ambasciatore dello Stato della Palestina Mai Alkaila, accompagnato dall’ex assessore del Comune di Formigine ed esponente della comunità palestinese emiliana Mofid Ghnaim. Lucia Bursi ha ribadito il sostegno e la vicinanza del partito modenese a un popolo che soffre e ha auspicato l’instaurarsi di una vera pace nei territori palestinesi e israeliani. L’ambasciatore Mai Alkaila ha ricordato le numerose risoluzioni dell’Onu che hanno ribadito i diritti del popolo palestinese e, soprattutto, il fatto che, da tempo, come palestinesi, è stata accettata la soluzione della creazione di due Stati, quello palestinese e quello israeliano. Soluzione, però, che nei fatti non è mai stata applicata e resa operativa. E’ per questo che l’ambasciatore palestinese in Italia ha chiesto al segretario Pd Lucia Bursi di impegnarsi, insieme al partito nazionale, affinché anche il Parlamento italiano, come hanno già fatto quelli di altri Stati europei, riconosca lo Stato della Palestina. E’ stata Lucia Bursi, nel corso dell’incontro, a lanciare l’idea di costruire un progetto comune che veda l’incontro tra le donne palestinesi e quelle emiliano-romagnole, progetto subito appoggiato dall’ambasciatore che ha, più volte, ribadito il suo piacere nell’incontrare, lei che viene dal movimento delle donne della Palestina, una donna a capo di una grande Federazione del Partito democratico. L’impegno di entrambe è stato quello di mantenere in contatto le istituzioni che rappresentano per contribuire insieme a costruire iniziative che possano favorire la strada della pace.