cuoreAnche quest’anno ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri) e la Fondazione “Per il Tuo cuore” rinnovano l’evento “Cardiologie Aperte”: domenica 15 Febbraio i reparti cardiologici saranno aperti ai cittadini per incontri con medici e infermieri del reparto, proiezione di filmati e diapositive sui temi della prevenzione dell’infarto e della morte improvvisa.

Quest’anno verrà anche presentato il progetto “Banca del Cuore”, una “cassaforte” virtuale che custodisce l’ elettrocardiogramma, i valori della pressione arteriosa e i dati clinici trasmessi da elettrocardiografi appositamente modificati.

Grazie ad una carta “BancomHeart” personale con i dati d’accesso, i dati potranno essere visualizzati, anche a distanza, tramite computer, tablet e smartphone. È un’iniziativa promossa per offrire la possibilità di prendersi cura del proprio cuore, anche lontano da casa, in viaggio o quando non è possibile raggiungere il proprio medico. Questo progetto verrà lanciato il 15 febbraio ma si svilupperà sull’intero anno secondo la progressiva disponibilità degli apparecchi.

In occasione di questa importante iniziativa, negli ospedali Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Civile di Guastalla, Franchini di Montecchio e S. Anna di Castelnovo ne’ Monti sono in programma le seguenti iniziative:

 

AZIENDA OSPEDALIERA S. MARIA NUOVA – REGGIO EMILIA

9.30
Le Cardiologie per la città: apertura sezioni ambulatoriali e di diagnostica ai cittadini. Visita guidata.
10.00
Inizio proiezione filmati e diapositive sui fattori di rischio.

Dialogo con il personale dei reparti su farmaci e stili di vita utili alla salute del cuore.
10.30
Attività fisica e cuore: Camminare e pedalare per piacere e per salute.

Illustrazione degli effetti benefici dell’attività fisica e dello sport.
11.00
I gruppi di cammino: Presentazione della iniziativa nata dalla collaborazione di ASL Reggio Emilia, Arcispedale S.Maria N.  e UISP.

Dr.ssa AM Ferrari (AUSL Reggio E.) – Dr. S. Righini (ASMN Reggio E.)
11.30
Dibattito e possibilità di domande libere

Distribuzione materiale informativo

Saranno presenti infermieri dei reparti e di volontari della Lega del Cuore per valutazione del profilo di rischio cardiovascolare con le carte del rischio.

CARDIOLOGIA DI GUASTALLA

·           Apertura al pubblico del Reparto di Cardiologia dalle ore 8.30 alle ore 18.30 di domenica 15 febbraio 2015.

Durante tutta la giornata, medici e infermieri saranno a disposizione dei cittadini per controllare i più importanti fattori di rischio cardiovascolare (misurazione della pressione arteriosa, della glicemia, e del colesterolo) e per valutare con un cardiologo del reparto il profilo di rischio di problemi cardiovascolari, come ipertensione, infarto o ictus.

·         Dalle 9.00 alle 11.00 e dalle 15.00 alle 17.00, i visitatori potranno eseguire un elettrocardiogramma (ECG) nell’ambito del progetto “Banca del Cuore”: il paziente riceverà una tessera “BancomHeart” con credenziali personali sulla quale verranno salvati il tracciato elettrocardiografico ed alcuni parametri vitali da poter poi usare nel corso di visite e screening futuri.

·           Incontri educazionali di circa 90 minuti con gli studenti dell’Istituto Superiore “B. Russel” di Guastalla (classi 4°-5° del Liceo scientifico e linguistico ed Istituto Tecnico), nei giorni di lunedì 9, martedì 10, giovedì 12 e venerdì 13 febbraio, durante i quali saranno presentati i principali fattori di rischio cardiovascolare e sarà proiettato un filmato sull’aterosclerosi delle coronarie.

 

CARDIOLOGIA DI MONTECCHIO

Domenica 15 Febbraio la Cardiologia dell’Ospedale di Montecchio aprirà i propri ambulatori al pubblico dalle 9.00 alle 12.30 per aderire alla Campagna nazionale promossa dalla Fondazione per il Tuo Cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) a sostegno della ricerca clinica in Cardiologia.

Medici e infermieri saranno a disposizione degli utenti per controllare i fattori di rischio cardiovascolare (misurazione pressione arteriosa, della glicemia, e del colesterolo).

I cittadini potranno inoltre usufruire di colloqui individuali con cardiologi ed infermieri professionali su temi di informazione e prevenzione, come alimentazione e stile di vita corretti per la riduzione del rischio cardiovascolare.

Gli incontri con i professionisti si svolgeranno nei locali del Servizio di Cardiologia (piano terra dell’Ospedale di Montecchio) e negli adiacenti locali del Servizio di Diabetologia.

 

CARDIOLOGIA DI CASTELNUOVO MONTI

Domenica 15 Febbraio 2015 dalle 9.00 alle 12.00, negli ambulatori di Cardiologia (piano 3°) e nella sala riunioni al 4° piano, si terrà l’iniziativa “La Domenica con…il Villaggio” (in collaborazione con l’associazione di volontariato per la lotta alle malattie cardiovascolari “Il Cuore della Montagna”) che prevede:

·         illustrazione alla popolazione dei principali fattori di rischio cardiovascolari, attraverso presentazioni ed opuscoli informativi, e suggerimenti per il loro trattamento;

·         “Il Cuore questo sconosciuto”: educazione della popolazione sui vari aspetti della patologia cardiovascolare e delle sue diverse manifestazioni.

·         misurazione gratuita, a tutti coloro che si presenteranno agli ambulatori, dei più importanti fattori di rischio cardiovascolare (misurazione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, della glicemia, e del colesterolo) e verrà calcolato il “rischio cardiovascolare “ con l’utilizzo delle “Carte del Rischio”;

·         nell’ambito della campagna educazionale “Rischio evitabile” in pazienti con sindrome coronarica acuta, i cittadini saranno informati sull’importanza dell’attivazione immediata del 118 in caso di dolore toracico con chiare indicazioni per riconoscerlo.

 

Le malattie cardiovascolari

Le malattie cardiovascolari rappresentano, ancora oggi, il più importante problema di salute nel mondo occidentale, prima causa di morte. Basti pensare che, solo in Italia, 240.000 persone muoiono ogni anno a causa di tali patologie. Le malattie cardiovascolari sono per la gran parte prevenibili attraverso l’adozione di stili di vita sani, in particolare sana alimentazione, attività fisica regolare e abolizione del fumo di sigaretta, così negli anni, parallelamente al crescere delle possibilità di trattamento medico e chirurgico delle malattie, è cresciuta la consapevolezza dell’importanza di interventi di tipo preventivo, per impedirne o ritardarne l’insorgenza.