Sabato 14 febbraio si terranno le celebrazioni in memoria dell’Eccidio di Pratomaggiore. Il 12 febbraio del 1945 per rappresaglia dopo l’uccisione di un ufficiale tedesco, con la collaborazione dei militi fascisti, otto persone imprigionate nelle carceri di Modena vennero portate a Vignola, in località Bettolino e impiccate. Le vittime erano sette ragazzi tra i diciannove e i ventiquattro anni e un uomo di quarantadue. Tedeschi e fascisti impedirono per due giorni che i loro corpi venissero deposti.
A settant’anni da questi avvenimenti, la comunità vignolese continua a celebrare la memoria e le vittime di quegli avvenimenti.
Alle ore dieci di sabato 14 febbraio 2015, alla presenza dei ragazzi delle classi quinte delle elementari e delle scuole medie vignolesi, presso il Monumento di Pratomaggiore, le autorità incontreranno i familiari dei caduti di allora. Alle 10.15 verrà deposta una corona presso il cippo dedicato ai caduti. La cerimonia sarà accompagnata dalla banda di Rocca Malatina. Interverranno Mauro Smeraldi, Sindaco di Vignola, Lo scrittore e insegnante Pierluigi Albertini e rappresentanti degli istituti scolastici.
Il poeta dialettale vignolese Maurizio Tonelli leggerà una poesia dedicata ad Ugo Milla, nato a Vignola nel 1894 e morto ad Auschwitz nell’inverno del 1943.
In caso di maltempo, presso il monumento avverrà la sola deposizione della corona, mentre le celebrazioni saranno spostate all’interno della parrocchia di Pratomavore.