sanitaL’annuncio del via libera della Commissione europea al commercio del primo farmaco al mondo a base di cellule staminali, prodotto in Emilia-Romagna da Holostem, uno spin off del Centro di medicina rigenerativa dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è accolto con soddisfazione dal presidente Bonaccini. “Si tratta di una grande affermazione della capacità innovativa del sistema della ricerca regionale – ha sottolineato – che basa i suoi successi anche di livello mondiale, come in questo caso, proprio sulle partnership virtuose pubblico-privato”.

“Il nuovo farmaco – ha proseguito Bonaccini – è il risultato di anni di lavoro di ricercatori e tecnici, sia universitari che del gruppo farmaceutico Chiesi, polo di eccellenza europea con sede in Emilia-Romagna. Il progetto è stato sostenuto anche dagli investimenti della Regione a sostegno del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” di Modena, mettendo a disposizione circa 10 milioni di euro complessivi tramite il Programma Ricerca-Università e la Rete regionale dei Tecnopoli coordinata da Aster”.

“Poter contribuire a restituire la vista a pazienti che hanno subito gravi lesioni alla cornea, grazie al primo farmaco al mondo in commercio basato su cellule staminali creato proprio in Emilia-Romagna, è per me motivo di orgoglio come credo lo sia per ogni cittadino di questa regione”.