consegna-medaglieIl sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha consegnato la medaglia de “La Bonissima” e l’aceto balsamico del Comune alle direttrici uscenti di Ausl e Policlinico, Mariella Martini e Licia Petropulacos, presenti in Consiglio comunale, nella seduta di giovedì 26 febbraio, in occasione della comunicazione sulla riorganizzazione delle sedi sanitarie.

“Esprimiamo un sentito ringraziamento da parte della città – ha affermato Muzzarelli – alle direttrici delle strutture sanitarie modenesi per l’impegno profuso con totale responsabilità in anni pieni di emergenze, dal terremoto all’alluvione. In particolare, la dottoressa Petropulacos, nel suo ruolo strategico in Regione, sarà per noi un riferimento fondamentale e quotidiano per le esigenze della sanità modenese”. Anche la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti si è unita al ringraziamento del sindaco “alle due direttrici per il lavoro fatto in questi anni, ma anche a tutti i professionisti che lavorano con passione accanto a loro e senza i quali i servizi non potrebbero essere garantiti”. Il sindaco ha poi introdotto gli interventi dell’assessora a Welfare e Sanità del Comune di Modena Giuliana Urbelli e delle due direttrici sulla riorganizzazione delle sedi sanitarie, evidenziando come “le scelte di oggi rappresentano un impegno fondamentale, un punto fermo dal punto di vista logistico per le scelte politiche di domani e per la sanità modenese”.

L’assessora Urbelli ha evidenziato come la riorganizzazione del Piano sedi dell’Ausl sia l’esito “di un intenso lavoro degli uffici tecnici di Ausl e Comune, che in futuro vedranno coinvolti anche il Policlinico per una serie di interventi da realizzare”. L’assessora ha elencato i principali elementi di riassetto delle sedi sanitarie, a partire dal trasferimento del Servizio dipendenze patologiche in via Nonantolana, lo spostamento momentaneo di alcuni servizi territoriali dell’Ausl dall’ex ospedale Estense al centro Torrenova per consentire i lavori di realizzazione della Casa della salute del centro storico, la realizzazione del progetto preliminare della Casa della salute dell’area nord di Modena, e lo spostamento della sede di Medicina dello Sport dal palazzetto in via Divisione Acqui allo stabile presso l’intersezione tra viale Montecuccoli e via Monte Kosica, dietro lo stadio.

Mariella Martini ha presentato una proposta di piano triennale investimenti relativo al 2015-2017 dell’Azienda Usl e ha fatto un quadro degli interventi in corso e di futura realizzazione. “Per ciò che riguarda la Casa della salute all’ex Estense – ha affermato – sono in corso incontri per la ripartizione delle aree all’interno dell’immobile, entro marzo 2016 sarà realizzato il progetto esecutivo e verranno affidati i lavori, con termine previsto per fine 2016. Per la nuova sede del Servizio dipendenze patologiche è previsto il completamento della progettazione esecutiva e l’avvio della gara per inizio 2016, con completamento previsto a inizio 2017”. La direttrice dell’Ausl ha inoltre annunciato il completamento del progetto preliminare della Casa della salute dell’area nord, in via Fanti, per un importo di 5 milioni 800 mila euro: “Per la realizzazione dell’edificio, che avrà una superficie utile di 2.250 metri quadrati – ha affermato – è stata indetta una gara d’appalto e ogni partecipante dovrà redigere il progetto definitivo da presentare con il prezzo in sede di offerta entro il 13 aprile. Seguirà il progetto esecutivo e l’avvio dei lavori, con ultimazione prevista per fine 2017”.

Licia Petropulacos ha a sua volta presentato il Piano di interventi dell’Azienda ospedaliero universitaria Policlinico, evidenziando come molti interventi riguardano la fase post sisma, con riparazioni per danni da terremoto o lavori di miglioramento antisismico. La direttrice del Policlinico ha annunciato “l’avvio di procedure di gara per assegnare lavori per 25 milioni di euro su varie zone dell’ospedale. Una volta a regime – ha aggiunto – è previsto l’abbattimento di alcuni corpi fabbrica le cui volumetrie saranno in parte compensati dalla realizzazione di un nuovo edificio, destinato al reparto materno-infantile. Il recupero completo delle superfici è previsto nei primi mesi del 2017, mentre la realizzazione della nuova palazzina richiederà un anno in più. Si comincia infine – ha concluso – a lavorare anche all’ipotesi di un progetto per la realizzazione di una palazzina destinata alla dermatologia”.

 

Nell’immagine la consegna della medaglia Bonissima alle direttrici sanitarie Martini e Petropulacos