facoltà Ingegneria Enzo Ferrari Modena_4Focus sulla ricerca che i giovani ingegneri svolgono al DIEF – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di UNIMORE.

Sono, infatti, i dottorandi e dottori di Ingegneria a dare vita a “D.I.aMO – Dottorati di Ingegneria a Modena”, un evento attraverso il quale si vuole far conoscere agli operatori economici, alle imprese e, più in generale, alla collettività la formazione di alta qualità ed elevata professionalità che si riceve quotidianamente all’interno del polo ingegneristico-tecnologico modenese.

“Per evidenziare quanto sia significativo lo sforzo compiuto nella preparazione di giovani ricercatori da parte del DIEF, – afferma il prof. Alessandro Capra, Direttore del DIEF – ricordiamo che soltanto negli ultimi tre anni hanno conseguito il dottorato di ricerca 78 nuovi dottori, 39 nel corso di dottorato in <Ingegneria Industriale e del Territorio Enzo Ferrari>,  già dottorato In HIgh Mechanics, e 39  nel corso di dottorato in <Information and Communications Technologies>. Tantissimi di questi nuovi dottori hanno avuto la possibilità di realizzare la loro ricerca in stretta interazione con imprese private e pubbliche, con l’intento di fornire loro una preparazione in fatto di ricerca applicata altamente professionalizzante, di cui possa beneficiare nel suo insieme il territorio”.

L’appuntamento, che si terrà giovedì 12 marzo 2015 presso la Sala Conferenze del Tecnopolo (via Pietro Vivarelli, 10/1) a Modena, sarà aperto alle ore 10.00 dai saluti del Rettore di UNIMORE prof. Angelo O. Andrisano e del Direttore del DIEF prof. Alessandro Capra per proseguire, poi, con l’intervento del prof. Maurizio Casoni, Delegato alla Commissione Ricerca del DIEF, e la presentazione dal parte del prof. Paolo Tartarini del Corso di Dottorato in “Ingegneria Industriale e del Territorio Enzo Ferrari” e del prof. Giorgio Matteo Vitetta del Corso di Dottorato in “Information and Communications Technologies”.

Alle ore 11.00 prenderanno la parola i protagonisti, ovvero gli studenti dei corsi di dottorato:

–       ing. Marco Manfredi su “Segmentazione automatica di oggetti e sue applicazioni”

–       ing. Alessandro  D’Adamo su “Modellazione numerica di combustioni anomale in motori ad accensione comandata ad elevate prestazioni”

–       ing. Francesco Maria Puglisi su “Dispositivi innovativi basati su ossidi binari per applicazioni avanzate”

–       ing. Marco Michele Zaccanti su “Simulazione della dispersione atmosferica delle emissioni da un impianto di tri-generazione con l’ausilio di un modello lagrangiano a particelle”

–       ing. Nicola Capodieci su “Progetto di sistemi software distribuiti autonomici e bioispirati”

–       ing. Alessia Candeli su “Sviluppo di rivestimenti sottili DLC per la protezione di componenti meccanici depositati via PECVD da differenti precursori a base carbonio”

 

Per sottolineare l’importanza della ricerca la giunta del DIEF da quest’anno ha deciso di impiegare parte dei proventi da attività di terza missione (contratti di ricerca), per incoraggiare i migliori giovani ricercatori assegnando un premio a ciascuna delle 2 scuole di dottorato. I premi sono pari a due assegni da 2.500,00 euro e la loro attribuzione è decisa dalle commissioni di dottorato che hanno valutato i candidati.
Alle ore 12.30 si proseguirà, quindi, con le presentazioni dei Dottori di Ricerca premiati: ing. Matteo Fiorani presenterà lo studio “Architetture di reti ottiche a risparmio energetico” e l’ing. Stefania Tosi illustrerà i “Modelli per la valutazione e la gestione di sistemi e applicazioni informatiche distribuite”, entrambi della Scuola di Dottorato in “Information and Communications Technologies”, classificati ex aequo, che riceveranno con contributo di 1.250,00 euro ciascuno; e la dott.ssa Katia Paderni della Scuola di Dottorato in “Ingegneria Industriale e del Territorio Enzo Ferrari” che affronterà il tema “Poliesteri a memoria di forma termicamente attivati”.

 

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.dief.unimore.it