E’ finalmente attivo il Fondo per il Microcredito alle piccole imprese, nato su proposta parlamentare del Movimento 5 Stelle e finanziato in buona parte (10 milioni su 40 milioni di euro in totale) dai tagli agli stipendi dei parlamentari pentastellati (da parte della sottoscritta da marzo 2013 a novembre 2014 il totale dei risparmi ammonta a 77.991 euro).

Oggi in piazza Del Monte a Reggio Emilia abbiamo presentato direttamente ai cittadini come accedere a queste risorse gestite dal Ministero per lo Sviluppo Economico.

CHI PUO’ ACCEDERE.

Sono tanti i casi che meritano un sostegno. Il tetto finanziabile è 25.000 euro – in alcuni casi è possibile arrivare a 35.000 europer aziende esistenti o nuove idee imprenditoriali legate all’agricoltura, all’artigianato, al commercio, ai servizi e a tutte le start up innovative.

COME ACCEDERE AL FONDO IN TRE SEMPLICI PASSI

Prepara la documentazione dal 5 al 31 marzo 2015.

Entro il 31 marzo recati presso il consulente del lavoro più vicino con un piano imprenditoriale e un’idea sostenibile: i consulenti del lavoro ti seguiranno gratuitamente nel percorso di compilazione della domanda, ti aiuteranno a preparare la documentazione della tua impresa ed a verificare i requisiti richiesti. Trova il consulente più vicino: seleziona la tua città (Reggio Emilia) e scegli uno dei professionisti.

Primi giorni di Aprile: compila la domanda per ottenere il finanziamento.

A partire dai primi giorni di Aprile potrai compilare online la domanda di finanziamento del tuo progetto, non appena il Ministero dello Sviluppo Economico  attiverà la procedura sul suo sito. Per quel giorno dovrai avere tutti i documenti pronti. Potrai comunque inviare la documentazione anche nei giorni successivi.

Recati agli sportelli.

Dopo aver compilato la domanda sul sito del Ministero ti verrà rilasciata una ricevuta con cui recarti presso un intermediario finanziario (banche, Poste e altri enti accreditati che ti verranno indicati dal consulente). Non servono garanzie reali, cioè non rischi nessuna ipoteca, ed è sufficiente che tu non sia iscritto negli elenchi dei cattivi pagatori.

Iscrivendosi alla mailing list del sito www.microcredito5stelle.it si potranno ricevere informazioni in tempo reale giorno per giorno.

Importante: il fondo per il microcredito è stato istituito grazie ad una proposta del Movimento 5 Stelle approvata in Parlamento nel 2013. Il Fondo, che per il 2015 mette a disposizione 40 milioni di euro (10 dei quali finanziati ad oggi dai  tagli volontari agli stipendi dei parlamentari del Movimento 5 Stelle da giugno 2013 a novembre 2014) è gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il Movimento 5 Stelle alimenta il fondo pubblico con i tagli agli stipendi dei propri parlamentari ed ha deciso di aiutare la diffusione sul territorio delle informazioni per ottenere i micro-finanziamenti alle imprese, ma tutti i passaggi successivi ( preparazione domande, erogazione fondi etc) non vengono seguiti da esponenti del Movimento 5 Stelle ma dai Consulenti del Lavoro e dal Ministero.

Maria Edera Spadoni

cittadina alla Camera dei Deputati

Movimento  5 Stelle