gioco-azzardoGiovedì 19 marzo al Quartiere Porto di Bologna, in Via dello Scalo 21, alle 20 e 30 , nella Sala Consiliare si terra’ l’incontro “Persi nel Gioco, tra illusioni di controllo e comportamenti patologici” con gli interventi degli psicoterapeuti Cristina Sciacca e Sandro Piu e il contributo dell’Associazione dei Giocatori Anonimi.

La dipendenza da gioco d’azzardo è da classificare tra quelle comportamentali; subdola perché, contrariamente a quanto avviene per le dipendenze da sostanze, non dà segnali esteriori evidenti. La difficoltà nel riconoscerla e ad ammetterla costituiscono il più grosso ostacolo all’avvio di un percorso di recupero e controllo dell’ impulso. Al fine di arrivare in tempo ad evitare le peggiori conseguenze, può essere utile avere segnalati sintomi, comportamenti e stati d’animo tipici di questa malattia.

Sono circa 17 milioni di persone coinvolte dal gioco d’azzardo, una sorta di epidemia sociale che condiziona molte famiglie italiane. Ad essere più esposta, secondo lo studio del Cnr Ipsad-Italia 2007-2008, è la popolazione maschile, in entrambe le fasce di età. “Gli uomini giocatori sono il 56% tra i 15-24enni e il 54% tra gli adulti. Il 10% dei giovani maschi giocatori rischia di sviluppare dipendenza da gioco d’azzardo, cioè cinque volte di più rispetto alle coetanee, anche se la popolazione femminile ha probabilità doppia di cadere nel gioco problematico rispetto agli uomini

Il Quartiere Porto in collaborazione con l’Associazione “Vinciamo il Gioco” e  le Associazioni dei Giocatori Anonimi Emilia Romagna, ha organizzato così  il Ciclo di incontri dal titolo: “Persi nel Gioco” Tra illusione di controllo e comportamenti patologici.

Il ciclo di incontri affronterà il tema del Gioco d’azzardo patologico e si svolgerà in tre serate. Gli incontri sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.

I seminari saranno tenuti da esperti sul tema del gioco d’azzardo (Psicologi – Psicoterapeuti – Specializzati nella dipendenza da gioco d’azzardo) rappresentanti dell’associazione “Vinciamo il Gioco”.

Parteciperanno inoltre, alle serate dando il loro contributo prezioso, anche l’Associazione  dei Giocatori Anonimi di Bologna e L’associazione dei Famigliari dei Giocatori anonimi di Bologna che porteranno le loro testimonianze riguardo al tema.

Gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di sensibilizzare la popolazione riguardo ad un problema sociale di estrema rilevanza e gravità; Informare sul comportamento da gioco patologico, quando si tratta di un problema/patologia, sulla la rete dei servizi a cui rivolgersi, come affrontare il problema. Tutto ciò con lo scopo non solo di curare comportamenti patologici ma anche, di prevenire comportamenti a rischio, sopratutto nei giovani, del gioco d’azzardo patologico.

Gli incontri si terranno nella Sala Consiliare del Quartiere Porto, Via dello Scalo 21, Bologna.

Il prossimo incontro si terra’ il 16 aprile.

Referente del Progetto è Dott.ssa Denita Bace. Per info: Mail denitabace@yahoo.it – Tel. 392.6670215