E’ Annamaria Testa, pubblicitaria fra le più note in Italia, la vincitrice della quarta edizione del Premio Emanuele Pirella “Comunicatore dell’anno”, riconoscimento ideato nell’ambito del convegno “La Nuova Comunicazione”, evento organizzato dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dedicato alle nuove tendenze della comunicazione.

La giuria del Premio, composta da esperti nell’ambito della comunicazione di impresa e da docenti di livello nazionale e dell’Ateneo modenese e reggiano, tra cui Fausto Colombo, Marco Lombardi, Vanni Codeluppi, Giovanna Galli, Maurizio Mercurio, si è espressa all’unanimità, indicando come <comunicatore dell’anno> Annamaria Testa, che nella sua attività professionale, si legge nelle motivazioni, “ha sempre saputo produrre una comunicazione pubblicitaria di elevato livello qualitativo. Inoltre, ha voluto trasmettere alle giovani generazioni la sua passione per la professione e le sue molteplici esperienze attraverso numerose pubblicazioni e un’intensa attività d’insegnamento universitario”.

Il Premio è intitolato a ricordo di Emanuele Pirella, pubblicitario reggiano, tra i migliori creativi della storia della pubblicità italiana, inventore di campagne e pay-off entrate nella storia, tra cui il controverso “Chi mi ama mi segua” di una nota marca di jeans.

Il riconoscimento verrà ufficialmente consegnato mercoledì 25 marzo 2015 durante la manifestazione “La Nuova Comunicazione”, che si terrà presso la sede universitaria di Palazzo “G. Dossetti” (viale Allegri, 9) a Reggio Emilia, un’iniziativa che richiamerà alcuni importanti esperti italiani del settore pubblicitario.

Il convegno, che si avvale della Direzione scientifica del prof. Vanni Codeluppi ha ricevuto il sostegno economico di F.A.R. – Studium Regiense Fondazione e il patrocinio di Assocom – Associazione nazionale delle Aziende di Comunicazione.

Annamaria Testa

Ha iniziato a lavorare in pubblicità nel 1974 come copywriter e ha fondato una sua agenzia di pubblicità nel 1983. È stata direttore creativo e presidente della sede italiana del gruppo internazionale Bozell tra il 1990 e il 1996 e consulente tra il 1997 e il 2004. Nel 2005 ha fondato l’agenzia di comunicazione Progetti Nuovi. Ha insegnato presso l’Università La Sapienza di Roma (1994-95), l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi di Milano (2001-02) e l’Università IULM (1998-2006). Dal 2007 insegna all’Università Bocconi di Milano. È autrice di un libro di racconti, pubblicato da Feltrinelli, e di diversi saggi sulla creatività e la comunicazione.

 

Incoraggiata dai successi delle tre edizioni precedenti, Unimore – Università degli Studi di Modena Reggio Emilia ripropone la quarta edizione dell’appuntamento con “La Nuova Comunicazione”, convegno dedicato alla pubblicità, ai suoi linguaggi e alla sua evoluzione. Organizzato per la prima volta nel 2012, in occasione del decennale della ex Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia, l’eredità dell’iniziativa è stata raccolta ora dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia.

Il convegno, previsto per mercoledì 25 marzo 2015 a partire dalle ore 15,30, si svolgerà nell’Aula Magna “P. Manodori” del complesso universitario Palazzo “G. Dossetti” (viale Allegri, 9) a Reggio Emilia e si snoderà attraverso un programma che metterà a confronto i docenti del Dipartimento di Comunicazione ed Economia e professionisti italiani esperti di pubblicità e comunicazione d’impresa. La direzione scientifica dell’evento, che gode del sostegno economico di F.A.R. – Studium Regiense Fondazione e del patrocinio di Assocom – Associazione nazionale delle Aziende di Comunicazione, è affidata al prof. Vanni Codeluppi dell’Università IULM di Milano e docente a contratto del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore.

Il programma della giornata si aprirà con i saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento di Comunicazione ed Economia prof.ssa Paola Vezzani. Seguirà una tavola rotonda, aperta dal prof. Vanni Codeluppi, sulla relazione esistente tra comunicazione d’impresa e contesto sociale e culturale in cui essa opera.

Seguiranno gli interventi di importanti professionisti dell’ambito della comunicazione d’impresa, a cominciare da Annamaria Testa, da diversi anni una delle figure di spicco nel campo della pubblicità italiana. Attualmente è titolare della società Progetti Nuovi e docente dell’Università Bocconi di Milano. È anche autrice di numerosi volumi sulla pubblicità, la comunicazione e la creatività. Ci sarà anche l’intervento di Emanuele Gabardi, che ha lavorato in importanti agenzie italiane e internazionali e attualmente è partner dell’agenzia I Chiocciodrilli di Milano. Ha curato diversi volumi su vari temi nell’ambito della pubblicità e ha insegnato in varie università italiane, tra cui anche UNIMORE. Attualmente è docente all’Università degli studi di Torino.

La tavola rotonda sarà moderata dalla prof.ssa Giovanna Galli, docente del Dipartimento di Comunicazione ed Economia e membro del Consiglio di Amministrazione di Unimore.

Anche in questa quarta edizione dell’evento La Nuova Comunicazione si ricorderà il più importante comunicatore italiano, reggiano di nascita, a cinque anni dalla scomparsa: Emanuele Pirella, pubblicitario che ha inventato campagne entrate nella storia della cultura italiana e premiate numerose volte al Festival internazionale della pubblicità di Cannes. Per l’occasione, sarà consegnato da Nicoletta Verga, pubblicitaria e compagna di Pirella, il premio al più importante comunicatore italiano dell’anno da una giuria di esperti presieduta da Fausto Colombo, professore ordinario di Sociologia della comunicazione all’Università Cattolica di Milano. Il dibattito sarà gestito da Vanni Codeluppi e Maurizio Mercurio docenti del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore.

A chiusura della giornata, alle ore 17.45, una conferenza di Giuseppe Mazza, socio fondatore e direttore creativo dell’agenzia Tita Milano e direttore della rivista di pubblicità “Bill”. La conferenza ha per titolo “Per una pubblicità umanista: l’esempio di Bill Bernbach” e prenderà le mosse dal libro che Mazza ha da poco curato per l’editore Franco Angeli –  “Bernbach pubblicitario umanista” –, il primo libro al mondo a raccogliere i testi di quello che viene considerato il più importante creativo della storia. La conferenza sarà introdotta dal prof. Nicola Dusi, docente del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore.