firma-convenzioneUn gruppo di acquisto per rendere più leggere le bollette di luce e gas. Coinvolge anche Modena il progetto di Confcooperative che, attraverso cooperative di utenza, si pone l’obiettivo di tagliare i costi delle famiglie per le forniture di energia elettrica e gas. A Modena la cooperativa esiste dal 2010, si chiama Insieme ed è nata per abbattere i costi assicurativi, ottenendo per i suoi oltre 600 soci risparmi fino al 30 per cento sulle polizze Rca. «Nei paesi anglosassoni i cittadini costituiscono da tempo gruppi di acquisto in forma cooperativa capaci di avere una grande forza contrattuale con i fornitori di servizi – spiega Cristian Golinelli, presidente della cooperativa Insieme e direttore di Confcooperative Modena – Insieme adesso funziona come un gruppo di acquisto anche di luce e gas. Dopo una selezione nazionale dei fornitori basata su prezzo dell’energia, servizio e ricadute ambientali, la nostra scelta è caduta su Trenta, società del Gruppo Dolomiti Energia che conta più di 500 mila clienti ed è un operatore primario dedicato al mercato residenziale sull’intero territorio nazionale». Il protocollo sottoscritto con Confcooperative, che si è avvalsa della consulenza della cooperativa Power Energia, prevede energia 100 per cento prodotta da fonti rinnovabili, prezzi molto vantaggiosi e servizi complementari per i soci delle cooperative di utenza che stanno nascendo un po’ in tutta Italia. A Modena, come dicevamo, la cooperativa di utenza esiste già e il progetto è partito l’anno scorso con la raccolta di centinaia di manifestazioni di interesse da parte dei cittadini. «Ora la sottoscrizione di interesse deve essere trasformata in un mandato di rappresentanza alla cooperativa Insieme. Tale mandato avrà valore – sottolinea Golinelli – solo se saranno migliorate le condizioni economiche di fornitura che ognuno degli interessati ha attualmente in essere con i propri fornitori di luce e gas. Nelle prossime settimane confidiamo che gli interessati aumentino, perché più i soci della cooperativa di utenza cresceranno in fretta, più aumenterà la forza contrattuale del gruppo di acquisto. Questo – conclude il direttore di Confcooperative Modena – si tradurrà in maggiori vantaggi per i soci in termini di prezzi, condizioni e servizi».