Quotidiani reggiani e giornalini comunali usati come specchietto per le allodole per il compimento di una serie innumerevoli di truffe ai danni di aziende e attività commerciali ai quali proponeva la vendita di spazi pubblicitari che poi ovviamente non venivano pubblicati. L’ultima denuncia “collezionata” dall’abile truffatore è stata operata dai Carabinieri della Stazione di Bibbiano che hanno identificato in un 50enne di Bagnolo in Piano l’autore dell’ennesimo raggiro commesso questa volta ai danni di un negozio di animali di Bibbiano a cui ha venduto spazi pubblicitari millantando la pubblicazione nell’inserto di un quotidiano locale. Secondo quanto accertato dai Carabinieri l’uomo da almeno novembre dell’anno scorso ha colpito in tutta la provincia reggiana raggirando baristi, ristoratori, titolari di agenzie di viaggio, veterinari, artigiani edili, gommisti, edicolanti, negozi di ottica, autodemolitori e commercianti di ogni genere compiendo almeno una trentina di colpi che potrebbero essere però la punta di un iceberg rispetto ad una più ampia condotta truffaldina che potrebbe aver visto il reggiano colpire anche in altre province emiliane. Si tratta di colpi in fotocopia in quanto la modalità di azione è pressoché identica.

Il truffatore spacciandosi quale rappresentante pubblicitario visita le vittime spiegando di essere arrivati a loro su indicazione di un’altra ditta del settore, magari ben conosciuta dalle vittime, proponendo l’acquisto di spazi pubblicitari su inesistenti inserti di prossima pubblicazione sui quotidiani locali o nei giornalini comunali. Il costo oscillante tra i 50 e i 70 euro viene quindi fatturato con l’indicazione di una partita IVA di un’azienda di verniciatura facente capo proprio al truffatore. Intascati i soldi ovviamente il falso agente pubblicitario sparisce nel nulla. I carabinieri della Stazione di Bibbiano l’hanno denunciato per truffa continuata. Le indagini ora proseguono per comprendere il reale giro d’affari illecito del truffatore che potrebbe aver agito anche in altre province emiliane. I Carabinieri di Bibbiano invitano eventuali commercianti o imprenditori che si riconoscono essere incappati nel falso agente pubblicitario che stanno ancora attendendo il falso servizio pubblicitario a presentarsi in caserma e formalizzare la denuncia. Tutte le vittime del resto, in caso in sede processuale il 50enne venisse condannato, potranno essere risarcite.