Sono alcune migliaia le persone che popolano il mondo della salute mentale nell’area metropolitana di Bologna, tra quanti hanno intrapreso percorsi di cura, familiari, operatori sanitari e sociali, volontari. Quasi una città.

Aumentare qualità e quantità delle informazioni a disposizione di tutti, promuovendo la massima condivisione tra chi lavora nella salute mentale e chi ne riceve i servizi, significa riconoscere l’esistenza di questa comunità, e di uno spazio nel quale tutti, utenti, familiari, professionisti, volontari, cittadini danno il loro contributo, favorendo una maggiore informazione e consapevolezza, a cominciare dalle tante possibilità di cura offerte, e lottando contro l’ignoranza ed il pregiudizio.

Questi temi saranno al centro di Condividere la Salute Mentale, un incontro aperto alla città in programma il prossimo 21 aprile, a Bologna, all’Arena del Sole. L’incontro sarà l’occasione, tra l’altro, per presentare attività e risultati delle esperienze riabilitative frutto della collaborazione tra l’Azienda e le Associazioni.

Si tratta di interventi assistenziali e terapeutici nati dalla progettazione condivisa tra i professionisti del Dipartimento di Salute Mentale e i cittadini che animano le Associazioni delle persone seguite dai servizi e dei loro familiari, impegnate all’interno del Comitato Utenti, Familiari e Operatori della Salute Mentale (C.U.F.O.-SM) dell’Azienda Usl di Bologna.

Tutte le anticipazioni saranno illustrate in conferenza stampa venerdì 17 aprile, alle ore 13, presso il Salone Roncati, v.le Pepoli 5 a Bologna, da Marie Francoise Delatour, Presidente della Associazione Cercare Oltre, Angelo Fioritti, Direttore sanitario dell’Azienda Usl di Bologna, Danilo Rasia, Presidente del C.U.F.O – SM della Azienda Usl di Bologna.