Si aggrava la posizione del falso agente pubblicitario che usava quotidiani reggiani e giornalini comunali come specchietto per le allodole per il compimento di una serie innumerevoli di truffe ai danni di aziende e attività commerciali alle quali proponeva la vendita di spazi pubblicitari che poi ovviamente non venivano pubblicati. Le nuove 3 denunce “collezionate” dall’abile truffatore sono state operate dai carabinieri di Bagnolo in Piano che hanno denunciato alla Procura reggiana il 50enne di Bagnolo in Piano resosi responsabile dell’ennesimi raggiri commessi questa volta ai danni di farmacisti a cui ha venduto spazi pubblicitari millantando la pubblicazione nell’inserto di un quotidiano locale.

Dopo baristi, ristoratori, titolari di agenzie di viaggio, veterinari, artigiani edili, gommisti, edicolanti, negozi di ottica, autodemolitori e commercianti di ogni genere sono farmacisti a finire nel mirino del truffatore che compie colpi in fotocopia in quanto la modalità di azione è pressoché identica. Spacciandosi quale rappresentante pubblicitario visita le vittime spiegando di essere arrivati a loro su indicazione di un’altra ditta del settore, magari ben conosciuta dalle vittime, proponendo l’acquisto di spazi pubblicitari su inesistenti inserti di prossima pubblicazione sui quotidiani locali o nei giornalini comunali. Il costo oscillante tra i 50 e i 70 euro viene quindi fatturato con l’indicazione di una partita Iva di un’azienda di verniciatura facente capo proprio al truffatore. Intascati i soldi ovviamente il falso agente pubblicitario sparisce nel nulla.

I carabinieri della Stazione di Bibbiano l’hanno denunciato per truffa continuata avendo accertato a suo carico una trentina di colpi, a cui si aggiungono ore le nuove 3 denunce operate questa volta dai carabinieri di Bagnolo in Piano. I carabinieri sono convinti che si tratta della punta di un iceberg motivo per cui ora le indagini ora proseguono per comprendere il reale giro d’affari illecito del truffatore che potrebbe aver agito anche in altre province italiane.