nicolo-leonDomani, sabato 9 maggio, ore 17 presso la Biblioteca comunale “N. Cionini”, Giovanni Gargano presenta il suo libro “Nicolò Leon  il Generale Bambino”. Cristina Ravazzini, dell’Associazione volontari “Librarsi” leggerà alcuni brani tratti dal libro. Interventi musicali al pianoforte di: Giulia Marras, Francesco Messori, Arianna Ravazzini della Scuola Comunale di Musica “O. Pistoni” – Corpo Bandistico  “La Beneficenza”.

“La storia del generale Nicolò, è sostanzialmente l’incubo di ogni genitore. Quando si diventa padre o madre, la prima cosa a cui si pensa e per la quale si prega è che il piccolo o la piccola stiano bene, siano in buona salute. Così non è stato per Nicolò, una sfortuna ed un destino avverso, che non ha smesso di insistere finché non l’ha avuta vinta su una giovane vita che tutto ancora doveva scoprire. Ma il destino fetente, non aveva fatto ancora i conti con Gianni e la sua famiglia una squadra coesa e potente, con uno spirito combattivo, che non ha ceduto, non si è piegato al dolore impossibile da descrivere, che un fatto del genere può procurare. No, loro no. Nicolò non è morto. Il generale è partito per una nuova missione al servizio degli Angeli. Così scrisse quella mattina Gianni lasciandomi per cinque secondi senza respiro. Ho avuto bisogno di un attimo per rendermi conto di cosa stava succedendo o meglio di cosa era successo. Ma subito dopo ho realizzato chi mi stava scrivendo e allora tutto è stato più chiaro. Il destino e la sfiga non avrebbero vinto, si erano scontrati con un avversario impossibile da battere. Nicolò vive, Il generale vivrà sempre dentro ognuno di noi, ogni volta che non ci arrenderemo, ogni volta che risponderemo alla sfiga con un sorriso, ogni volta che ci ricorderemo, che solo se ti arrendi hai perso ma se non molli, non perderai mai e Nicolò vivrà per sempre”.

 

Così Gargano: “Nasco nel 1971 a Krefeld (Germania) ma cresco e studio in Emilia Romagna, carriera nel Terzo Settore non profit dove ho potuto conoscere il Mondo e le sue profonde sofferenze partecipando a missioni nei Paesi in via di Sviluppo con progetti in favore di Mamme e Bambini. La Germania mi ha dato i natali, l’Italia mi ha fatto crescere, il Mondo mi fa vivere. Mi sono occupato di gestioni organizzative complesse, problem solving e conduzione progetti. Attualmente Assessore della Città di Castelfranco Emilia. Dal 2013 sono orgoglioso di essere Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, il merito non è una formalità, è un modello, è una responsabilità e impegno ricco di grandezza per il piacere di aiutare, per senso del dovere, per l’immenso amore verso questo Paese…ma certamente e sicuramente per vedere sorridere gli occhi di un bambino e la serenità di un anziano”.