“La Biblioteca Comunale di Castelvetro – in collaborazione con le biblioteche del Sistema Bibliotecario dell’Unione Terre di Castelli – ha organizzato un “Campionato di Lettura” per i ragazzi della Scuola Media Anna Frank. Una vera sfida fra le classi, – spiega l’Assessore alla cultura Giorgia Mezzacqui – invitate a partecipare ad un divertente gioco di lettura a squadre che prevede allenamenti, prove, giochi, punteggi, classifiche ed anche – come in ogni gara che si rispetti – una sfida finale con elezione di un vincitore, o meglio, di una squadra campione di lettura. Lo spirito del torneo può essere riassunto nel motto: leggere per giocare! Per poter partecipare al gioco è indispensabile aver letto un certo numero di libri perciò, come da regolamento, i ragazzi si sono costituiti in squadre e si sono impegnati a leggere tutti i libri loro assegnati.

Per costruire il “terreno di gioco”, la Biblioteca ha fornito ai ragazzi i libri indicati da alcune bibliografie formulate appositamente per il torneo di lettura. Durante gli incontri le squadre si sono affrontate in una gara costruita sulle storie e sui personaggi dei libri letti dai ragazzi. Il torneo si è poi sviluppato a livello intercomunale e la finale – tenutasi a Vignola – ha visto uscire vincitrice la classe 2A di Marano”.

L’amministrazione comunale desidera ringraziare quanti hanno contribuito alla costruzione e realizzazione di questo bellissimo progetto.  Le bibliotecarie Daniela Lamborghini e Rita Bergonzini: il loro entusiasmo e la loro precisione rappresentano per noi una sicurezza di operato e gestione.

La dirigenza scolastica e il corpo docente: attraverso queste sfide esaltate il linguaggio e la conoscenza. Fornite uno strumento essenziale per apprezzare la lettura: il divertimento.

Gli studenti: avete compreso quale passione possa scaturire dal creare un gruppo, condividere un obiettivo, impegnarsi per raggiungerlo. Ed infine, il nostro speciale ringraziamento va alla classe IIA, Campione di Lettura dell’anno scolastico 2014 – 2015. Avete gareggiato in maniera responsabile e diligente, seria e attenta. Grazie agli allievi e alla meticolosa professoressa Letizia Ferri Caselli: quando l’amore per il proprio lavoro si trasforma in qualcosa di unico.