Barbolini-GinzburgSarà inaugurato sabato prossimo 23 maggio alle 9.30 il ristrutturato polo per l’infanzia Barbolini-Ginzburg, chiuso dalla fine del 2010 a seguito di dissesto statico dovuto a fenomeni di subsidenza, che ha ripreso le attività lo scorso gennaio con il trasferimento nei nuovi spazi, delle sezioni dei nidi d’infanzia Peter Pan e Villa Bianchi e la scuola dell’infanzia Ginzburg.

L’inaugurazione, alla presenza di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, dell’on. Simona Malpezzi, componente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, di Andrea Landi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e degli amministratori locali, sarà l’occasione per la cittadinanza di prendere visione dell’importante ristrutturazione dell’edificio che è stato oggetto di un radicale intervento di recupero finalizzato al consolidamento della struttura in cemento armato, delle fondazioni e della copertura, per adeguarlo alle recenti normative antisismiche. Dopo il taglio del nastro e gli interventi delle autorità, sono in programma canti e danze con i bambini. Nel pomeriggio, dalle 15,30, giochi e laboratori per i bambini 0/6 anni con le educatrici e le insegnanti del polo Barbolini-Ginzburg e per i bambini 6/11 anni con le educatrici del Centro per le Famiglie. Alle 17.30 merenda per tutti.

“La realizzazione di questo polo per l’infanzia – afferma il Sindaco Maria Costi – è un evento straordinariamente importante per tutta la comunità a testimonianza dell’impegno eccezionale di questo Comune sul rinnovamento e sull’efficienza delle strutture scolastiche. Formigine è l’unico comune in Regione ad avere investito risorse nella realizzazione di tre nuove scuole, attivate nell’arco di 3 anni”. “Per l’Amministrazione – prosegue il Vicesindaco e Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – la realizzazione del Barbolini-Ginzburg, dopo la costruzione delle scuole di Magreta e di Formigine, è la conferma di un investimento significativo sul futuro delle nuove generazioni attraverso non solo la qualità dell’offerta didattica ed educativa, ma anche la grande attenzione agli aspetti strutturali dell’edilizia scolastica”.

Il nuovo polo per l’infanzia può accogliere fino a 154 bambini dai 3 mesi ai 6 anni, con 3 sezioni del Nido Barbolini, 3 sezioni della Scuola dell’Infanzia Natalia Ginzburg, più un’altra sezione da destinare a seconda delle esigenze future. Le sezioni sono completate da spazi per gli adulti (ad esempio per le riunioni tra insegnanti e genitori) e da spazi per i servizi accessori (lavanderia, terminale pasti e cucina per lattanti, laboratori per attività). Infine, la zona esterna è stata allestita in collaborazione con il 1° Circolo Didattico e il concessionario del nido d’infanzia ed è in linea con le più attuali sperimentazioni a riguardo, con spazi meno strutturati per favorire la libera esplorazione anche in ambienti più naturali e il gioco creativo. La contemporanea presenza di nido e scuola dell’infanzia favorisce progetti di continuità che coinvolgono bambini ed operatori. Per quanto riguarda la gestione, la Ginzburg è una scuola statale, mentre il nido Barbolini è in concessione a Gulliver cooperativa sociale.

Il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia tra Comune, Concessionario e Istituzione scolastica statale. Il costo ammonta a 1.870.000 euro circa, con i seguenti contributi: 400.000 euro dalla Provincia di Modena, 470.000 euro dal Dipartimento della Protezione Civile e 1.000.000 euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.