contatore_acquaFino al prossimo 30 novembre 2015, i cittadini residenti dei Comuni di Pavullo, Serramazzoni, Polinago, Lama Mocogno, Montecreto, Sestola, Pievepelago, che possiedono un contratto di fornitura idrica diretto o condominiale e un valore Isee (l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente) in corso di validità inferiore o uguale a 10mila euro, potranno presentare presso i Centri di Assistenza Fiscale la “Richiesta di concessione dell’agevolazione della tariffa del servizio idrico integrato a favore di nuclei famigliari in condizioni economiche disagiate per l’anno 2015”.  La domanda per quello che può essere definito un vero e proprio “Bonus Acqua”, potrà essere presentata dall’intestatario dell’utenza o da un’altra persona del nucleo familiare per il quale è stato calcolato l’Isee in corso di validità, con riferimento solo al contratto di fornitura di acqua che riguarda l’abitazione di residenza dello stesso nucleo familiare. Le agevolazioni per gli utenti in possesso dei requisiti sono previste nella misura massima di 60 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino a un massimo di 8 componenti, in presenza di un indicatore Isee minore o uguale a 2.500 euro; 40 euro per ogni componente del nucleo familiare, sempre fino a un massimo di 8 componenti, in presenza di un indicatore Isee maggiore di 2.500 euro e minore o uguale a 10mila euro. L’agevolazione sarà detratta direttamente dalle bollette nell’anno successivo a quello di presentazione della domanda.

I cittadini che intendono presentare domanda di contributo, devono presentarsi ai Caf con la seguente documentazione: fotocopia dell’attestazione Isee in corso di validità (in alternativa il valore Isee può essere dichiarato dal richiedente); fotocopia di una bolletta idrica relativa al 2015 intestata a uno dei componenti del nucleo familiare e la fotocopia di un documento d’identità valido.