Vinicio-CaposselaDomani sera nel grande parco all’aperto nel cuore di Modena alle 19.30 il protagonista è Vinicio Capossela: il cantautore ha scavato nella memoria popolare per trasformare in musica e parole la tradizione, raccogliendo tutto nel suo ultimo libro “Il paese dei coppoloni”, con cui ha ottenuto la candidatura al prestigioso premio Strega. Il libro, scritto in ben 17 anni, è un viaggio attraverso miti e leggende che porta nel cuore dell’Irpinia, dove ci sono le sue origini e, soprattutto, una cultura contadina di cui “l’Italia è rimasta orfana – spiega Capossela – Ho cercato di restituire ricchezza a questo vuoto colmo di voci”. Il libro di Capossela è soprattutto un viaggio: nella vita dell’autore, nelle vite caotiche dei suoi personaggi, nella musica, silenziosa eppure onnipresente, che accompagna ogni pagina. E il lettore appassionato non può che calarsi nei panni del viandante, in un percorso quasi dantesco che lo porterà a girare Inferno e Paradiso. E a incontrare solo anime del Purgatorio.

Non mancano appuntamenti per approfondire peculiarità del nostro territorio: alle 18 Silviero Sansavini, professore dell’Università di Bologna, introduce alla “Riscoperta della frutta antica di Modena”. I frutti antichi sono meno belli e dalla forma meno regolare di quelli comuni oggigiorno, ma sono molto più resistenti ai parassiti, non richiedono quindi trattamenti fitosanitari pesanti, e hanno un elevato contenuto di vitamina C (in alcune varietà addirittura il 29%). Un modo intelligente di preservare la biodiversità: in un mondo in cui tutto pare contaminato, i frutti antichi, seppur piccoli e non lucidi, sono la garanzia di un prodotto naturale e genuino e di profumi e sapori inalterati.

E poi le nostre realtà imprenditoriali: il marchio dell’azienda, BG, corrisponde alle iniziali dei due cognomi di famiglia: Bisini e Gambetti. È infatti a carattere familiare la conduzione dell’attività, come spesso accade nel particolare settore merceologico in cui opera: quello dell’Aceto Balsamico di Modena. Alle 19 è Emma Gambetti a presentare al pubblico la BG: con il marchio BG, Villa Bisini Gambetti offre una vasta selezione di prodotti di alta qualità – di cui gestisce ogni fase produttiva – che uniscono l’eccellenza del nostro territorio a una cura speciale per l’innovazione: Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P, Aceto Balsamico di Modena I.G.P., Olio Extravergine di Oliva Biologico e Composte di frutta all’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Quest’ultima gamma di prodotti, le cui ricette prevedono esclusivamente ingredienti di alta qualità senza aggiunta di coloranti e conservanti, è nata da un’idea della fondatrice dell’azienda: “Fragolaceto” è stata la prima Composta che è stata creata, unica e originale nel suo genere, e da allora l’offerta si è arricchita con tanti altri gusti a base di frutta e Aceto Balsamico di Modena.

Alle 21.30 è la volta del grande schermo: viene proiettato “Chasing Ice”, un documentario del 2012 diretto da Jeff Orlowski; nel 2005 James Balog si diresse verso il circolo polare artico per un incarico commissionatogli dalla National Geographic riguardo ai cambiamenti climatici sulla Terra. Partendo scettico, il fotografo si ricrede e successivamente decide di organizzare una spedizione ancora più dura, che ne metterà a rischio la vita.

 

Infoline: tel. 059.2033165 e www.piaceremodena.it/giardinidelgusto