Il rame continua ad essere nel mirino dei ladri. Questa volta però, grazie alla chiamata di un cittadino insospettito dalla presenza di due individui che lavoravano di domenica nei pressi di un capannone in disuso ed al tempestivo intervento delle Volanti, i piani dei ladri sono saltati e questi hanno dovuto abbandonare tutta la refurtiva, poi recuperata dagli agenti. La chiamata al 113 è giunta ieri intorno alle 20:30 quando è stata segnalata la presenza di due soggetti che all’interno di un cantiere in via Cafiero, stavano caricando del materiale su di un furgone. Immediatamente è giunta sul posto una volante che si è portata all’interno dell’area indicata, bloccando l’ingresso principale. Giunti nei pressi del capannone, gli agenti hanno sentito provenire dalla parte opposta dell’area il rombo di un’auto che si allontanava a forte velocità; l’immediato intervento di un’altra volante non ha però permesso di intercettare i malviventi in fuga.
Il sopralluogo nel capannone ha consentito di rinvenire il furgone segnalato dal richiedente ancora acceso con all’interno centinaia di metri di grossi cavi di rame rivestiti dalla classica guaina bianca che costituivano l’impianto elettrico del capannone. Al termine del sopralluogo sul posto, il camion, risultato di proprietà di un noto pregiudicato modenese attualmente ristretto in carcere, è stato sottoposto a sequestro, mentre l’ingente carico di oro rosso è stato restituito al proprietario del capannone, portatosi in Questura per formalizzare la relativa denuncia. Sono in corso le indagini della Squadra Mobile per risalire ai possibili autori del fatto.
