TizianoMotti_6_autLa situazione di difficoltà dei giovani a trovare lavoro parla di un aumento dei contratti precari nel 2014 rispetto al 2013, con una tendenza comunque al ribasso prevista per il 2015-2016. La disoccupazione in Italia ha raggiunto un picco del 12,7% nel 2014, oltre 6 punti percentuali in più rispetto a prima della crisi (6,1% nel 2007), ma nel 2016 comincerà a scendere, passando sotto il 12% nel quarto trimestre. Ce ne parla Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, analizzando i dati dell’Ocse. La disoccupazione giovanile in Italia nel 2014 è aumentata di 2,7 punti rispetto al 2013, arrivando a quota 42,7%. La percentuale è più che raddoppiata dal 2007, quando si fermava al 20,4%. Più di una persona su 4 di età uguale o inferiore ai 29 anni in Italia non è né occupata né in educazione, percentuale che si è impennata del 40% dall’inizio della crisi. Nel contempo cresce in Italia la percentuale di lavoratori under 25 con contratti precari, passata dal 52,7% del 2013 al 56% nel 2014.