guidareLa tecnologia più utile? Quella per la guida automatica. Apprezzati anche i sistemi di controllo della frenata. Ma attenzione che per una quota di modenesi troppa tecnologia distrae dalla guida. Le applicazioni tecnologiche per l’auto sotto la lente dell’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015 commissionata a Nextplora.

Sicurezza ai primi posti. Tutte le innovazioni tecnologiche aumentano la sicurezza dell’automobile: lo sostiene quasi un modenese su due (40%). E ancora: secondo gli abitanti di Modena l’innovazione tecnologica più utile è quella legata alla guida automatica (22%), seguita dai sistemi di controllo della frenata e della tenuta di strada (16%). Il legame tra tecnologia e sicurezza emerge molto forte dalla nuova puntata dell’Osservatorio UnipolSai 2015. I modenesi sembrano apprezzare anche i limitatori di velocità: in un paese come l’Italia in cui dall’inizio dell’anno sono state elevate oltre 335 mila contravvenzioni per infrazioni dei limiti di velocità (il 40% delle contravvenzioni totali; fonte: Polizia di Stato), più della metà degli intervistati della città emiliana (66%) li ritiene utili in quanto riducono il rischio di incidenti.

Le auto senza guidatore saranno più sicure? Nonostante il diffuso interesse, l’idea che nel 2020 le auto potrebbero non aver più bisogno di essere guidate manualmente (che secondo gli studi del Transportation Research Institute dell’Università del Michigan dovrebbe anche consentire di abbattere i costi di esercizio) scatena tra i modenesi emozioni contrastanti: il 32% ritiene che questa innovazione porterà a una riduzione del rischio di incidenti poiché verranno limitati gli errori umani alla guida; allo stesso tempo, tuttavia, l’idea di milioni di auto in corsa senza guidatore spaventa il 37% degli intervistati. Per molti è comunque ancora un’ipotesi lontana: il 16% infatti non crede che questa nuova rivoluzione dei trasporti arriverà in così breve tempo e, con occhio forse più romantico, il 9% teme che, con questa innovazione, guidare non potrà più essere il piacere che è oggi.

Connessione e app. L’evoluzione tecnologica sta diffondendo sempre più la connessione fra automobili, internet e app, e anche in questo caso i giudizi dei modenesi si dimostrano diversi: sensazioni positive per il 33% del campione, con un 18% che ritiene questa connessione comoda e di aiuto (grazie ad esempio a navigatori, mappe e applicazioni simili) e un 15% che crede sarà facile usare bene le app di bordo per le prossime generazioni, mentre un altro 37% ritiene che troppa tecnologia sia pericolosa, perché “distrae dalla guida”.

Anche in relazione alle auto connesse, la sicurezza trova spazio nei pensieri dei modenesi: per il 18% degli intervistati, infatti, l’importante resta che un’auto “consumi il giusto e sia sicura”.