Pier Paolo Pasolini 02Il Comune di Bologna e la Fondazione Cineteca promuovono un progetto speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini, alla sua opera di poeta, narratore, saggista, cineasta e drammaturgo, Un tributo da parte della città in cui Pasolini è nato e dove è avvenuta la sua formazione intellettuale, in occasione dei 40 anni dalla sua morte. “Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna”, questo il titolo del progetto che cita esplicitamente un famoso componimento di Pasolini confluito nella raccolta “Poesia in forma di rosa” e che prevede un composito e ricco programma.

Tra le mostre, l’evento di punta sarà “Officina Pier Paolo Pasolini”, esposizione dedicata al complesso universo estetico e culturale di Pasolini, realizzata da Cineteca di Bologna, in collaborazione con l’ Istituzione Bologna Musei, che sarà allestita al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna da dicembre 2015 a marzo 2016. Tra le proiezioni, il restauro del film “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, che, dopo la presentazione ufficiale alla 72° Mostra del Cinema di Venezia, dal 2 novembre sarà a Bologna in prima visione. E poi ancora, da settembre fino a marzo, proiezioni, incontri, conferenze, spettacoli di teatro e danza, performance, concerti, letture e altri interventi artistici saranno proposti dalle istituzioni e dagli operatori culturali pubblici e privati in diversi luoghi del territorio metropolitano. Il programma dettagliato sarà pubblicato sul sito piumodernodiognimoderno.it.

Il progetto, che verrà presentato il 25 settembre alla presenza del Sindaco di Bologna Virginio Merola, è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e si realizza in collaborazione con Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Gruppo HERA, Gruppo Unipol, nell’ambito di Pasolini 1975/2015, il programma di iniziative riconosciute dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.