ertAntonio Latella riceve il premio grazie a due suoi lavori recenti come ‘Natale in Casa Cupiello’ e ‘Ti regalo la mia morte, Veronika’ di cui è protagonista Monica Piseddu.

Quest’ultimo è prodotto da ERT ed ha debuttato lo scorso 7 maggio al Teatro Storchi di Modena.

Nella stagione che va a inaugurarsi ‘Ti regalo la mia morte, Veronika’ aprirà la stagione dell’Arena del Sole di Bologna l’8 novembre per poi proseguire la sua tournèe tra Cesena, Napoli, Roma, Milano, Prato e Rennes (Francia).

ERT segue da tempo il lavoro del regista napoletano con cui ha prodotto ‘Un tram che si chiama desiderio’ (Premio Ubu e Hystrio alla Regia) che ha debuttato nel febbraio del 2012 al Teatro Storchi e, l’anno successivo, ‘Il servitore di due padroni’ che ha debuttato al Teatro Bonci di Cesena il 21 novembre 2013.

Latella riceve un premio per due regie che ben rappresentano lo stato attuale della sua ricerca, tesa a riaffrontare i classici del contemporaneo, come Eduardo,  e  a confrontarsi con testi di derivazione cinematografica,  film che fanno parte dell’ immaginario novecentesco, da lui visti e interpretati come un nuovo possibile repertorio drammaturgico

La confidenza e la fiducia di ERT nel lavoro del regista napoletano si configura anche nella scelta di  affidare a Latella  per l’anno in corso,  la scuola di Alta Formazione il cui obiettivo è, come ha affermato lo stesso Latella:  ‘ mettere in relazione giovani attori con maestri che li aiutino ad affinare le arti apprese ed in alcuni casi a metterle in discussione’.

Santa estasi è il nome scelto da Latella per questo progetto perché, come lui stesso ci spiega, ‘alla santa estasi probabilmente aspiravano i nostri antenati e ad essa vorrei provare ad avvicinarmi con tutti i collaboratori maestri e allievi…’

Due le fasi del progetto che si svolgerà a Modena: la prima si è aperta da due giorni e proseguirà fino al 20 novembre, la seconda si svolgerà dal 23 febbraio al 18 aprile del 2016. L’esito finale del corso di Alta Formazione sarà presentato al Teatro delle Passioni di Modena declinato in otto esiti di lavoro che si vedranno tra il 19 aprile ed il 12 giugno, quasi a suggellare  l’impegno che vede Latella protagonista con Ert di alcuni dei progetti più intensi e ricchi del teatro italiano recente.