Dieci milioni di euro per la cassa integrazione generale e mobilità in deroga a oltre 5.200 lavoratori emiliano romagnoli di aziende in crisi. Il via libera della Giunta regionale, nel corso dell’ultima seduta, è arrivato con l’approvazione dell’elenco di ulteriore 752 domande di Cig, arrivate tra i mesi di luglio e settembre.
«Un modo per garantire – ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi – alle famiglie continuità di reddito proteggendo chi non ha nessuna tutela consentendo così di attivare anche le politiche attive. L’obiettivo resta comunque sempre quello di operare in modo diffuso per ricercare soluzioni di rilancio industriale così come previsto dal ‘Patto per il lavoro’, siglato con il sistema socioeconomico emiliano romagnolo, per creare nuova e buona occupazione».
Complessivamente in Emilia-Romagna – nel periodo gennaio-settembre 2015 – circa 26 mila i lavoratori, di oltre 2.300 aziende in difficoltà, hanno beneficiato dell’ammortizzatore sociale in deroga, utilizzando circa 33 dei 38 milioni di euro complessivi assegnati dal Ministero.