rischio-sismicoE’ stata pubblicata la graduatoria del bando attraverso il quale a Formigine sono stati erogati più di 500.000 euro per la realizzazione di interventi di rafforzamento locale, miglioramento, adeguamento o eliminazione del rischio sismico esclusivamente su edifici privati. Questi contributi a fondo perduto facevano riferimento nel merito all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 171 del 19 giugno 2014, attraverso la quale viene disciplinata la quarta annualità di contributi per interventi di prevenzione del rischio sismico sugli edifici privati. L’importo complessivo a disposizione era di 3.140.585,12 euro, da ripartirsi tra i Comuni appartenenti alle province di Forlì-Cesena, Modena e Ravenna. Destinatari del contributo i proprietari di edifici privati nei quali, alla data del 25 giugno 2014, oltre i 2/3 dei millesimi di proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e continuativa di nuclei familiari, e/o all’esercizio continuativo di arte o professione o attività produttiva.

“I cittadini e gli imprenditori del nostro territorio hanno saputo cogliere questa opportunità molto importante che promuove la sicurezza nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Armando Pagliani – Siamo pertanto particolarmente soddisfatti che a Formigine 17 interventi su 17 siano stati ammessi a finanziamento per la riduzione o l’eliminazione del rischio sismico degli edifici privati”.

Potevano accedere al contributo tutti i cittadini residenti e gli imprenditori dei comuni di Formigine, Castelvetro, Fiorano Modenese, Maranello e Sassuolo, secondo modalità illustrate in un incontro pubblico che si svolse lo scorso aprile all’Auditorium Spira mirabilis di Formigine. In quell’occasione, i tecnici della Regione Emilia-Romagna spiegarono le modalità di presentazione delle domande di contributo, i criteri di priorità, le caratteristiche degli edifici ammessi a contributo, i tipi di intervento e le tempistiche.