Palestra-Galilei-MirandolaE’ pronta la nuova la palestra dell’istituto Galilei di Mirandola. Da giovedì 19 novembre i circa mille studenti dell’istituto potranno utilizzare la struttura, costata un milione e mezzo di euro; l’opera è stata realizzata dalla Provincia con risorse proprie per quasi 850 mila euro, il resto è stato messo a disposizione dalla Regione; la vecchia palestra era stata demolita, insieme all’edificio principale della scuola, per i danni del sisma del 2012.

L’impianto sportivo, situato in via Barozzi, nell’area dove sorgerà la nuova sede del Galilei, è stato realizzato interamente con strutture portanti e pareti in legno ed è dotato di due ampie aree spogliatoio; sarà utilizzato anche dagli studenti del vicino istituto Luosi, inaugurato lo scorso anno dopo i lavori di ripristino post sisma, che comunque continueranno ad utilizzare la palestra di via 29 Maggio, anche questa costruita dopo il sisma.

«Si tratta di un impianto veramente bello e funzionale – sottolinea Milena Prandini, dirigente scolastico dell’istituto Galilei – frutto dalla collaborazione tra i diversi enti, Provincia, Regione, Comune e istituto stesso».

Nell’area del Galilei, nelle scorse settimane, è terminato il primo stralcio dei lavori di ripristino della palazzina, frutto di un precedente ampliamento realizzato nel 2003, anche questa danneggiata dal sisma, ma recuperabile; l’edificio attualmente viene utilizzato per le attività di laboratorio, insieme ad una attigua palazzina, ripristinata dopo il sisma.

Il secondo stralcio prevede la realizzazione di una parete e una scala esterna, in futuro utilizzata anche dalla nuova sede del Galilei; i lavori sono in corso e saranno completati entro la fine del 2015.

Per quanto riguarda il nuovo Galilei, l’aggiudicazione dei lavori dell’edificio è prevista entro la fine del 2015; sono in corso in queste settimane, da parte della Provincia, le valutazioni delle proposte presentate dalle diverse ditte nell’ambito della procedura d’appalto per un’opera che avrà un costo complessivo di quasi 11 milioni di euro.

Il Galilei è composto dal liceo scientifico opzione Scienze applicate, dall’istituto tecnico settore Tecnologico e dal professionale settore Industria e artigianato.

Nell’area del cratere, nell’ambito della ricostruzione dell’edilizia scolastica superiore, nei mesi scorsi sono stati riaperti l’istituto Luosi di Mirandola, il liceo Morandi e l’istituto Calvi di Finale Emilia, dopo i lavori per i danni subiti dal sisma.