BruttiMaBuoniSi è svolto stamattina un confronto sul tema della solidarietà nella provincia di Modena. Coop Estense ha presentato le principali iniziative di solidarietà che realizza sul territorio, alla presenza di numerose autorità e delle principali associazioni di volontariato con cui collabora. Erano presenti Giuliana Urbelli, Assessore comunale alla coesione sociale, sanità, welfare, integrazione e cittadinanza del comune di Modena, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Carpi Daniela De Pietri, Maurizia Bonora Assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Castelfranco Emilia, il Sindaco di San Prospero Sauro Borghi in rappresentanza dell’Unione dei comune Modenesi dell’Area Nord, Maisani Monica Assessore Democrazia e partecipazione, Servizi Demografici, Cultura e Welfare del comune di Vignola e Simona Sarracino, assessore di Formigine con deleghe Politiche Sociali e Familiari, Politiche Giovanili, Sport, Associazionismo e Terzo Settore, Partecipazione e Relazioni con il Cittadino, Integrazione.

A Modena e provincia: oltre 124.000 pezzi per “Una mano per la scuola” (in tutta la rete di vendita i pezzi raccolti sono 230.000); 65.000 prodotti per “Raccolta alimentare”; 2 milioni e 950 mila euro il valore della donazione nell’ambito di “Brutti ma Buoni”; 134 le associazioni complessivamente coinvolte; circa 44mila, a livello provinciale, le persone raggiunte dai tre progetti nei primi dieci mesi del 2015 attraverso la rete di solidarietà attivata da Coop Estense. «I risultati ottenuti – dichiara Mirco Dondi, vicepresidente di Coop Estense – ci rendono orgogliosi del lavoro svolto e riconoscenti verso le moltissime associazioni con cui collaboriamo che, supportate dai nostri soci volontari, costituiscono il tramite con quanti versano in condizioni di difficoltà, garantendo una corretta ed efficiente distribuzione delle risorse. Un ringraziamento particolare va ai consumatori che hanno condiviso la nostra politica, donando con grande generosità». Sono tre – “Una mano per la scuola”, “Raccolta alimentare”, “Brutti ma Buoni” – i progetti di solidarietà messi in campo da Coop Estense: nei primi due, i beni vengono acquistati direttamente dai consumatori e consegnati alle associazioni, che fungono da intermediari con i beneficiari; nel terzo, sono le associazioni stesse che ritirano quotidianamente presso i punti vendita Coop, prodotti (alimentari e non) non più vendibili ma ancora commestibili e utilizzabili. Nello specifico di “Brutti ma Buoni”, Dondi rileva come sia «espressione della politica e della cultura di Coop Estense, in grado di coniugare le esigenze del mercato con l’attenzione al territorio e alle persone, all’ambiente e alle risorse, in una logica di lotta allo spreco, cooperazione e mutualità». L’operazione complessiva è resa possibile, nella sua capillarità, da tutte le realtà coinvolte: associazioni di volontariato e religiose, case di accoglienza e sostegno ai minori e diverse cooperative sociali. I progetti messi in campo da Coop Estense, che vedono una collaborazione attiva e stabile tra cooperazione e volontariato, cercano di rispondere ai bisogni quotidiani di migliaia di persone, un’azione solidale per contrastare gli effetti negativi della recessione economica. Coop Estense è impegnata a rafforzare questo percorso, con tavoli di lavoro volti a migliorare la pianificazione dei progetti, così da individuare soluzioni via via più efficaci ed eque per fronteggiare il fenomeno della povertà nel nostro territorio, in un’ottica di massima trasparenza.

 

LE INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ

Una Mano per la Scuola. Terza edizione; 2 fine settimana (4-5 e 12-13 settembre); coinvolti i 4 ipermercati provinciali di Coop Estense (Borgogioioso, Mirandola, I Portali e Grandemilia) e i 4 supermercati maggiori (Castelfranco Emilia, Formigine, Vignola e Sassuolo Mezzavia). Hanno contribuito 25 associazioni, supportati da 40 soci volontari di Coop Estense. Oltre 124.711 i pezzi scolastici raccolti (tra cui 28.000 quadernoni, 17.000 penne, 8.300 matite, 10150 confezioni di colori, 3900 gomme). Si calcola che siano circa 4000 i bambini che hanno potuto usufruirne componendo il proprio corredo scolastico.

Raccolta alimentare. Prima edizione, svoltasi sabato 24 ottobre; coinvolti i 30 punti vendita – tra ipermercati e supermercati – di Coop Estense di Ferrara e provincia; 630 i volontari di 78 onlus, di cui 70 Caritas parrocchiali, coordinati da 60 soci volontari della cooperativa; raccolti beni alimentari di prima necessità e prodotti per l’igiene e la cura della persona, per un totale di oltre 65.000 pezzi (11.500 confezioni di pasta e riso; 20.000 confezioni di scatolame e 8500 prodotti per la colazione; 1700 confezioni di prodotti per l’infanzia e pannolini; 4200 prodotti per l’igiene della persona).

Brutti ma Buoni. Dodicesima edizione. Il progetto risponde ad un duplice bisogno: ridurre gli sprechi e contrastare la povertà. L’obiettivo è infatti destinare beni ritirati dalla vendita (perché prossimi alla scadenza o con piccole imperfezioni estetiche), ma ancora perfettamente commestibili e utilizzabili, a chi non è in grado di soddisfare i propri bisogni primari. La rete di associazioni e realtà del territorio, che ogni giorno garantiscono la corretta distribuzione dei prodotti alle persone bisognose, è supportata dai dipendenti dei punti vendita e dai soci volontari Coop. Oggi Brutti ma buoni assiste oltre 22.200 persone. Nei primi 10 mesi del 2015, il valore totale della merce recuperata dalle 134 associazioni coinvolte è di 2.950.000 euro.

 

Prossimi appuntamenti. Entro la fine dell’anno verranno promosse altre due iniziative di solidarietà: sabato 21 novembre l’Associazione ASEOP raccoglierà giocattoli, libri e materiali didattici per sostenere la degenza dei bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Policlinico di Modena o presso gli appartamenti in città dove i piccoli pazienti possono alloggiare durante i cicli di terapia, assieme alla propria famiglia; il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, l’1% delle vendite realizzate sui prodotti a marchio Coop sarà devoluto in favore del Centro Donna Giustizia Modena.

 

COOP ESTENSE

Coop Estense è la cooperativa di consumatori nata nel 1989 dall’unificazione di Coop Modena e Coop Ferrara. Opera nelle province di Modena, Ferrara e nella regione Puglia e dal 2009 anche nella provincia di Matera, in Basilicata.

Conta, nei suoi 39 supermercati e 17 ipermercati, 5500 dipendenti, di cui il 75% donne, e 725.440 soci. Nella provincia di Modena i punti vendita sono 30, con oltre 2700 dipendenti e 300.000 soci.

Dal 1° gennaio 2016, grazie al progetto di fusione con Coop Adriatica e Coop Consumatori Nord Est votato in Assemblea dai Soci, diventerà Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa italiana.

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