CoopInternazionaleStageCon una giornata aperta a tutta la cittadinanza si apre venerdì 20 novembre alle 17, nella sala consiliare del Municipio, la decima edizione del Corso per volontari della cooperazione internazionale promosso dal Comune di Modena. L’iniziativa offre l’opportunità per condividere una riflessione su principali temi dell’attualità come le migrazioni e l’accoglienza, grazie a contributi provenienti dal mondo accademico e dell’associazionismo.

Apriranno i lavori il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, rappresentanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e della Regione Emilia-Romagna.

Alle 18 Barbara Pinelli del Dipartimento di Scienze umane per la Formazione dell’Università Bicocca e Cleophas Adrien Dioma direttore e fondatore del Festival ottobre africano, proporranno una riflessione sul tema “Migrazioni, frontiere, accoglienza”.

In occasione dell’evento saranno consegnati gli attestati ai partecipanti alla nona edizione del corso e sarà possibile vedere la mostra fotografica “Sguardi dai tanti Sud” allestita dai partecipanti con immagini realizzate durante gli stage all’estero.

Inoltre, nel corso del pomeriggio verranno presentati i risultati della ricerca “Il corso per volontari della cooperazione internazionale di Modena: uno studio sull’esperienza dei partecipanti”, realizzata da una laureanda del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Al questionario hanno risposto un centinaio dei 280 partecipanti alle nove edizioni del corso. Alla luce dei dati emersi, la ricerca, come spiega la curatrice Paola Giancaterino, ha evidenziato che la soddisfazione di chi partecipa al corso è alta. Uno dei punti di forza è l’impostazione logistica e metodologica delle lezioni (che si svolgono a Spilamberto nella sede dell’associazione Overseas) basate su confronto e condivisione. Un altro aspetto positivo è che il corso si propone come collegamento tra volontari e associazioni di volontariato. E va proprio in direzione di un maggiore dialogo con le associazioni del territorio la richiesta più sentita dai partecipanti, che con le associazioni vorrebbero condividere meglio progetti e obiettivi e confrontarsi sul concetto di cooperazione. Un suggerimento emerso dalle risposte è appunto quello di prevedere momenti strutturati di dialogo e confronto tra i corsisti e le associazioni.

Dopo la conferenza iniziale di venerdì, i 25 partecipanti del Corso di cooperazione internazionale, frequenteranno nove weekend formativi a cadenza mensile durante i quali docenti universitari, esperti del settore, volontari e associazioni, si alterneranno in lezioni, laboratori, analisi di esperienze e momenti di discussione e confronto. Al termine, ci sarà la possibilità di svolgere uno stage all’estero o in Italia presso i progetti delle associazioni che collaborano con il corso e al rientro dallo stage è previsto un ulteriore weekend formativo durante il quale ci si concentrerà sulle modalità di restituzione dell’esperienza sul territorio.

Il corso per volontari della cooperazione internazionale è una iniziativa realizzata dal Comune di Modena, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Anci e Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e grazie alla collaborazione di Cipsi solidarietà e cooperazione, CSV Modena, Overseas onlus, Provincia di Modena, Rete delle Associazioni modenesi di Cooperazione internazionale, Università di Modena e Reggio Emilia.

Foto: Kivuli Ndogo, Nairobi (Kenya) Stagista corso Cooperazione internazionale