Consegna-ManziniSono due modenesi, Alice Manzini e Emanuele Salviati, entrambi 25enni, i vincitori dell’edizione 2015 delle borse di studio Summer School Renzo Imbeni. La cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti, che consentiranno ai due giovani di effettuare un tirocinio a Bruxelles, si è svolta martedì 24 novembre nella Galleria Europa Renzo Imbeni. Erano presenti il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, rappresentanti della famiglia Imbeni, dei componenti il Comitato scientifico e del Consiglio didattico della Summer School, degli Enti e delle Istituzioni promotrici, dei partner istituzionali.

La cerimonia è stata l’ultimo atto dell’edizione 2015 della Summer School dedicata a “L’Europa delle idee”, intitolata alla memoria del vicepresidente del Parlamento europeo e cittadino modenese onorevole Renzo Imbeni. Il corso, che ha visto la presenza di 38 relatori nell’arco di sei giornate di lavoro, è un evento a cadenza biennale proposto dal Comune di Modena in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Fondazione Collegio San Carlo e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. I trenta partecipanti selezionati in questa edizione, che ha visto anche la partecipazione dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini, avevano tutti alle spalle un percorso accademico di alto profilo ed esperienze all’estero. Tra questi giovani, i test finali hanno decretato i due vincitori delle borse “Renzo Imbeni”, dell’ammontare di 5.000 euro ciascuna, da utilizzare per un tirocinio presso il Parlamento europeo a Bruxelles.

consegna-SalviatiI due giovani vincitori provengono entrambi dall’ateneo modenese. Alice Manzini, che è nata e risiede a San Felice sul Panaro ha conseguito quest’anno presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia la laurea magistrale con voto 110/110, discutendo una tesi in Diritto internazionale dal titolo “Il divieto di tortura: l’articolo 3 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali”. Ha maturato esperienze di studio all’estero in diverse università, sia in Europa che in America, sulle tematiche legate alla tutela dei diritti umani e ha svolto un tirocinio presso le Nazioni Unite a New York.

Emanuele Salviati, che risiede a Modena dove è nato, ha conseguito lo scorso anno presso lo stesso Dipartimento la laurea magistrale con voto 110/110 discutendo una tesi in Diritto internazionale dedicata a “Il traffico illecito di stupefacenti nel diritto internazionale”. Entrambi hanno svolto, al termine della Summer School, la prova scritta sul tema “Le sanzioni (o misure restrittive) come strumento di politica estera dell’Unione europea”.