donatori-defibrillatoriSono 28 le società sportive modenesi alle quali, mercoledì 16 dicembre con un incontro in Municipio, è stato formalmente consegnato un nuovo defibrillatore da collocare all’interno degli impianti comunali, palestre e campi da calcio, a cui fanno riferimento.

La maggior parte dei nuovi defibrillatori, la cui consegna era stata annunciata dall’assessore allo Sport Giulio Guerzoni alla fine di novembre, arriva grazie all’impegno di Holacheck Srl, azienda che opera nell’ambito dei servizi a sostegno delle aziende di trasporto pubblico, che ne ha donati 20; uno è stato donato dall’associazione Rimessa in movimento, utilizzando una parte del ricavato dell’asta di bici che si à tenuta l’8 novembre, e un secondo dall’associazione Mogli medici italiani. Altri sei apparecchi sono invece stati concessi in comodato d’uso gratuito dall’Azienda Usl di Modena in collaborazione con gli Amici del cuore.

Alla cerimonia di consegna insieme agli assessori allo Sport Guerzoni e al Welfare Giuliana Urbelli, hanno partecipato i rappresentanti delle società e associazioni sportive assegnatarie, Sergio Putzolu, presidente di Holacheck; Carlo Serantoni, dell’Asl di Modena e Paolo Doneddu del 118; Gianni Spinella degli Amici del cuore; Maria Teresa Montevecchi, presidente dell’Associazione Mogli medici italiani.

Nel ringraziare tutti gli intervenuti, l’assessore Guerzoni ha sottolineato che “senza l’aiuto dei donatori e delle associazioni non sarebbe stato possibile raggiungere questo risultato. Grazie sia all’alleanza che abbiamo stretto verso un obiettivo condiviso e all’assunzione di responsabilità da parte di tutti abbiamo fatto un passo in avanti, ora dobbiamo continuare”.

I 28 nuovi defibrillatori si sommano ai 17 già in dotazione ad altrettante strutture comunale. Inoltre le società che gestiscono più di un impianto e che hanno ricevuto la donazione, doteranno a loro spese anche una seconda struttura. Entro brevissimo tempo la copertura complessiva arriverà quindi a 55 impianti sui 64 totali di proprietà o in uso al Comune.

Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto dall’assessora Urbelli all’associazione Amici del cuore “che attraverso la formazione degli operatori svolge un’azione fondamentale che garantisce la salute e rende la nostra provincia cardioprotetta”.

Le società, e gli impianti, che riceveranno il defibrillatore, individuate mediante apposita selezione sono: Panaro Modena presso la palestra “Barbieri/Braglia”; United Skates Modena al “Palamadiba”; Modena Baseball Club presso lo stadio del baseball “Torri”; Polisportiva Modena Est presso la palestra “Palestrina”; Csi Servizi presso la palestra “Galilei”; Polisportiva Corassori presso la palestra “Calvino”; Scuola di Pallavolo Anderlini presso la palestra “Pisano”; U.S. don Elio Monari presso la palestra “Graziosi”; Polivalente Cognentese presso la palestra “Cognento”; Nuova PSA Modena presso la palestra “Guidotti –Mistrali”; J. Maritain presso la palestra “Giovanni XXIII”; Invicta Skate presso la palestra “ Valli”; Sbm Basketball presso la palestra “Carducci”; Amendola Volley Modena presso la palestra “Guarini”; Polisportiva Virtus presso la palestra “Leopardi”; Il Torrazzo presso la palestra “Barozzi”; Viva Villa Volley presso la palestra “Corni Succursale”; In.Mo.To presso la palestra “Muratori”; San Paolo Circolo Sergio Montorsi presso il campo da calcio “Mazzoni”; Modenese Calcio presso il campo da calcio “Incerti”; Villa d’Oro Calcio presso il campo da calcio “Baroni”; Polisportiva Forese Nord presso il campo da calcio “Boldrini”; Rosselli Mutina presso il campo da calcio “Casini”; Calcio-Tennis Polisportiva Madonnina presso il campo da calcio “Rognoni”; Polisportiva Baggiovara presso il campo da calcio “Dugoni”; Nuova Marzaglia presso il campo da calcio “Magotti”; Furyu Karate-Do Modena presso la palestra “A. Frank”; Cittadella Vis San Paolo presso il campo da calcio “Cesana”.

Immagine dei donatori: da sx Giulio Guerzoni; Maria Teresa Montevecchi, presidente Ammi; Giuliana Urbelli; Gianni Spinella, Amici del cuore; Sergio Putzolu, Holacheck; Paolo Doneddu, 118; Carlo Serantoni, Azienda Usl Modena