SantaMariaGallieraL’Associazione Culturale FORUM U.T.E.  di Sassuolo informa che sono aperte le prenotazioni per la gita di domenica 24 gennaio 2016 a Bologna, con visita alla Chiesa di Santa Maria di Galliera, alla splendida mostra presso Palazzo Fava “Guido Reni e i Carracci, un atteso ritorno” e alla mostra allestita presso il Museo Civico Archeologico “Egitto splendore millenario”.

Programma

arrivo a Bologna verso le 9.00 e visita guidata alla Chiesa di Santa Maria di Galliera  (con possibilità, per chi lo desidera, di partecipare alla Santa Messa delle ore 10).

Fondata nel 1304, divenne poi sede della Compagnia dei Poveri Vergognosi nel 1495 e nel 1622 fu data agli Oratoriani di San Filippo Neri. Fu ricostruita nel 1479 e completata con la facciata in macigno, ricca di statue, nel 1502, su progetto di Zilio Montanari. All’interno affreschi di G. Marchesi (1730-44); dipinti di F. Albani, Guercino, A. M. Colonna, L. Pasinelli, T. Muratori, G. Donnini, M. A. Franceschini e sculture di G. Mazza (1695 c.) A. G. Piò (1740), S. Giannotti (1741).

 

a seguire: visita guidata alla splendida mostra presso Palazzo Fava “Guido Reni e i Carracci, un atteso ritorno” capolavori bolognesi dai Musei capitolini. Scrigno dell’arte emiliana dal XIII al XVIII secolo.

Oltre trenta capolavori dei maestri emiliani, tutti provenienti dalla Sala bolognese della Pinacoteca Capitolina, all’interno dei Musei Capitolini di Roma, tra cui alcuni mirabili esempi della produzione finale di Guido Reni.

Un’occasione unica per ammirare l’accostamento fra le opere esposte e il ciclo di affreschi di Annibale, Agostino e Ludovico Carracci, che corrono lungo le pareti del Palazzo.
La circostanza irripetibile è offerta da un intervento di restauro della sala dei Musei Capitolini, finanziato dalla Fondazione Carisbo.

Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci, Domenichino, Denis Calvaert, Sisto Badalocchio, Francesco Albani sono solo alcuni degli autori dei capolavori in esposizione. Maestri protagonisti di una stagione particolare – la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo – che vide consolidarsi legami storici, politici, artistici tra Roma e Bologna.

 

Pranzo libero.

Nel pomeriggio visita guidata all’importante mostra allestita presso il Museo Civico Archeologico “Egitto splendore millenario”. Capolavori da Leiden a Bologna.

 

Una storia plurimillenaria, una civiltà unica che affascina tutto il mondo: l’Egitto delle Piramidi e dei Faraoni, del dio Osiride e della sua amata Iside. Ma l’Egitto è anche egittologia, scoperte, ricollocamenti, archeologia e collezionismo, settore in cui l’Italia ha una posizione chiave sin dall’inizio dell’Ottocento e che conserva tutt’oggi.

La mostra Egitto, al Museo Civico Archeologico di Bologna, non è solo di fortissimo impatto visivo e scientifico ma è anche un unicum nel suo genere poiché gran parte della collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di Leiden in Olanda, 500 reperti databili dal Periodo Predinastico all’Epoca Romana, saranno trasferiti nella città delle Due Torri per un’operazione che non ha precedenti nel panorama internazionale.

La collezione di antichità egiziane di Leiden – una delle prime dieci al mondo – e quella di Bologna –  tra le prime in Italia per numero, qualità e stato conservativo – verranno così a fondersi e integrarsi in un percorso espositivo di circa 1.700 metri quadrati di arte e storia.

Inoltre i capolavori di questi due collezioni saranno esposti insieme a importanti prestiti del Museo Egizio di Torino e del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, all’insegna di un network che vede coinvolte le principali realtà egittologiche italiane.

La storia di una civiltà unica svelata in una grande mostra che riunisce capolavori dal mondo e che racconta di Piramidi e di Faraoni, di grandi condottieri e sacerdoti, di dei e divinità, di personaggi che fecero il passato dell’Egitto e che grazie a archeologia, scoperte e collezionismo non smette mai di incantare, rivelarsi, incuriosire, affascinare e ammaliare generazione dopo generazione.

 

Le visite guidate alla chiesa di Santa Maria di Galliera e alla mostra GUIDO RENI E I CARRACCI saranno condotte da Luca Silingardi, storico dell’arte. La visita guidata alla alla mostra EGITTO – SPLENDORE MILLENARIO sarà condotta da Erika Vecchietti, archeologa.

 

P A R T E N Z E 

  • da Sassuolo, piazzale Risorgimento, ore 8.00
  • da Modena, piazzale della Motorizzazione Civile, ore 8.15

 

Quota di partecipazione: € 65 (per minimo 30 persone), tessera FORUM UTE 2016 obbligatoria (€ 15 valida per tutto l’anno solare e per tutte le iniziative dell’associazione).

Prenotazione obbligatoria entro e non oltre venerdì 15 gennaio 2015.

Per informazioni rivolgersi a Danira Guidetti Calabrese 348 5495475

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Gli acconti e i saldi delle quote di partecipazione alle gite ed ai viaggi saranno ritirati ogni venerdì presso la sede di Forum UTE,  in piazzale Risorgimento 52 a Sassuolo, dalle ore 17.30 alle ore 19,  secondo le modalità e le scadenze che saranno comunicate al momento della prenotazione telefonica.

Coloro che fossero impossibiliti a raggiungere la sede,  possono procedere al versamento degli acconti e dei saldi,  secondo le medesime modalità e scadenze,  a mezzo di bonifico bancario sul conto corrente 1151036  presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Sassuolo Sede  intestato a Forum UTE  IBAN: IT 17 F 05387 67010 000001151036.