Come tradizione, in occasione della Sagra della Giarèda che si terrà a inizio settembre in città, il Comune di Reggio Emilia organizza il concorso di poesia dialettale ‘La Giarèda’ aperto a tutti coloro che vogliono cimentarsi con la lingua reggiana, giunto quest’anno alla trentasettesima edizione. Oltre ai consueti tre ‘primi premi’, un premio speciale è dedicato al poeta Luigi Ferrari, recentemente scomparso, e tre ulteriori premi sono stati previsti dalla Fabbriceria laica del Tempio della Ghiara.
Il bando di concorso apre il 30 marzo. Le poesie, redatte in tre copie dattiloscritte, andranno consegnate personalmente entro le ore 12 di mercoledì 1 giugno 2016 alla segreteria dell’assessora alla Città storica, cultura della legalità e sicurezza, Natalia Maramotti, in via Farini 1 a Reggio Emilia (palazzo Ancini, primo piano) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di martedì e giovedì, dalle ore 15 alle 17.
Non è consentito l’invio dei testi per posta o via mail.

Il concorso, che rappresenta un appuntamento importante e consolidato nell’ambito della sagra cittadina, ha visto la partecipazione di tantissimi autori, poeti affermati, esordienti e giovani che in questa manifestazione hanno trovato l’opportunità di esprimere in dialetto e far apprezzare la loro vis poetica. I testi delle prime edizioni sono stati raccolti in volumi, evitando così la dispersione di un interessante patrimonio poetico. Nel corso delle varie edizioni, le poetesse e i poeti hanno saputo affrontare tematiche che hanno spaziato dagli aspetti religiosi della festa dell’8 settembre al territorio, ai personaggi, agli avvenimenti storici e alle tradizioni reggiane, raggiungendo elevati livelli artistici.

“Il dialetto è patrimonio culturale di una comunità, affermazione della ricchezza delle diversità — ha detto l’assessora alla Città storica Natalia Maramotti —L’Italia è uno dei paesi del mondo con maggior varietà di dialetti, dunque non è per finalità identitarie che è opportuno sostenerne la diffusione, ma per evitare l’omologazione, peggior nemico di ogni manifestazione culturale dell’intelletto umano”.

Il presidente della Commissione giudicatrice del Premio Giuseppe Adriano Rossi ha inoltre specificato che “il concorso ha indubbiamente il merito di contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione del dialetto e del ricchissimo patrimonio culturale che racchiude. Nell’edizione 2016 un premio particolare vuole ricordare il poeta Luigi Ferrari, vincitore della prima edizione del concorso, e in seguito componente della commissione giudicatrice, certamente una delle voci più alte della poesia dialettale reggiana, recentemente scomparso”.

INDICAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE — Per agevolare la comprensione dei testi sarà necessario presentare la traduzione in lingua italiana delle poesie. Ogni concorrente potrà partecipare con non più di tre componimenti poetici inediti. I temi delle composizioni, che non dovranno superare i 40 versi, sono liberi.
I testi devono essere presentati in forma rigorosamente anonima senza alcuna indicazione che possa far risalire all’autrice o all’autore. Non è consentito l’uso di pseudonimi. Ogni concorrente dovrà compilare il modulo d’iscrizione e indicare con chiarezza le proprie generalità, residenza e numero telefonico per eventuali comunicazioni. La consegna del modulo, dei testi in dialetto e della traduzione in lingua italiana, sarà accompagnata dalla esibizione della carta di identità in originale. A ogni concorrente, poi, l’Ufficio provvederà ad assegnare un numero progressivo, che apporrà alla busta. Non è consentito l’uso di pseudonimi.

PREMI — Il primo premio consiste in un trofeo, chi si aggiudica il secondo premio avrà una medaglia d’oro, mentre il terzo riceverà una medaglia d’argento. È poi stato istituito un premio per la ‘miglior poesia di argomento cittadino’, ossia riguardante avvenimenti, personaggi, luoghi in ricordo del poeta Luigi Ferrari. Inoltre ci sono tre ulteriori premi messi a disposizione dalla Fabbriceria laica del Tempio della Ghiara per le poesie più significative sui temi religiosi della Sagra. La premiazione dei vincitori avverrà, come di consueto, in occasione della Sagra di settembre.
La cerimonia di premiazione, con conseguente consegna di un attestato di partecipazione, avverrà mercoledì 7 settembre, alle ore 18, nella Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia. Verrà richiesto a ogni concorrente la presenza alla cerimonia e alle vincitrici/vincitori di leggere il proprio componimento.

IL bando è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Reggio Emilia www.municipio.re.it
Per informazioni si può telefonare al numero 0522 456463/456431