Galilei-intervista-ZincaniPassa anche per la nuova realtà di CPL CONCORDIA il percorso dei giovani studenti di Mirandola impegnati nel progetto “Nelle scuole non bastano i luoghi comuni” sulla formazione di cittadini educati al senso di responsabilità e alla legalità.

Nel pomeriggio di oggi sessanta studenti dell’Istituto Galileo Galilei hanno raggiunto la sede centrale di CPL a Concordia per incontrare alcuni protagonisti del nuovo corso della cooperativa, dopo le vicende giudiziarie che hanno portato al completo rinnovamento degli organi di governo dell’azienda. Il Dott. Vito Zincani, Presidente dell’Organismo di Vigilanza di CPL, ha raccontato com’è stato possibile riabilitare in così poco tempo la cooperativa e salvare numerosi posti di lavoro. “A chi mi ha chiesto com’è stato il passaggio da pubblico ministero a presidente dell’OdV di CPL ho risposto che mi sembra di non aver cambiato il mio lavoro”, ha dichiarato Zincani. “Prima svolgevo una funzione di controllo successivo e repressivo, intervenendo dopo che un illecito era stato commesso; attualmente esercito un controllo preventivo finalizzato a creare attività d’impresa che abbia al tempo stesso efficienza, redditività e legalità. Legalità che non è più un problema etico ma economico”, ha concluso l’ex procuratore. “Oggi un’azienda deve dimostrare di saper stare sul mercato per le capacità e la competitività, mantenendo la trasparenza.”

Il Vicepresidente di CPL Paolo Barbieri ha presentato l’azienda con l’ausilio di video case history: “Volevamo illustrare ai ragazzi le nostre attività, in ripresa dopo il rientro nella white list, e mostrare tutto il know how tecnologico che potrà interessare a coloro che saranno i futuri tecnici ed ingegneri”.

L’incontro in CPL, in particolare le riflessioni dell’ex procuratore Zincani, entrerà a far parte di un video – che sarà presentato a maggio in Regione – contenente i contributi raccolti in questi mesi dagli studenti, come sintesi per promuovere una coscienza civile nei giovani cittadini.