sanmich«Le risorse sono quelle e lo sappiamo, né la provincia, competente sulla strada, sta meglio dei Comuni. L’idea è quella, nel caso, di provare a prenderla in carico e provare a farla, magari chiedendo aiuto ad un privato». La rotatoria si farà, non appena avremmo capito che fine fanno le province, visto che è in atto la riforma ch ad ottobre le farà sparire e che la strada è provinciale. Questo l’annuncio del sindaco Pistoni a margine dell’assemblea che ha visto a confronto Giunta e residenti di San Michele a proposito della rotatoria che gli abitanti della frazione chiedono da una decina d’anni, da collocare tra la provinciale di Castelvecchio e la strada che sale verso l’abitato della frazione collinare. L’idea, ha detto il primo cittadino, sarebbe quella di farla realizzare ad un privato, sulla falsariga i quanto già fatto da alcune aziende in provincia di Reggio (le rotatorie della Casalgrande Padana sul primo tratto della Pedemontana) o sul territorio di Fiorano, tra via Cameazzo e via Canaletto.