Si parla di “Libertà di espressione, discorsi d’odio, soggetti vulnerabili: paradigmi e nuove frontiere” nel quinto appuntamento del ciclo Seminario di Teoria del Diritto e Filosofia Pratica, l’esperienza avviata nel 2001 presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che per quest’anno ha scelto come tema di approfondimento la vulnerabilità. Una scelta che coincide con la costituzione del “Centro Interdipartimentale di Ricerca su Discriminazione e Vulnerabilità”.

A sviluppare il dialogo con gli studenti, gli organizzatori e gli interessati saranno questa volta il prof. Francisco Javier Ansuátegui Roig dell’ Universidad Carlos III di Madrid Instituto de Derechos Humanos “Bartolomé de las Casas” (Spagna), che prenderà spunto dal volume “Razón y voluntad en el estado de derecho. Un enfoque filosófico-jurídico, Madrid, Dykinson, 2013, curato dallo stesso relatore.

L’ appuntamento è per giovedì 28 aprile 2016 alle ore 9.45 presso l’Aula O del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano, 3) a Modena.

Quello della vulnerabilità è da anni uno dei principali temi di riflessione del gruppo di ricerca di Unimore nel quale sono coinvolti i professori Gianfrancesco Zanetti, Francesco Belvisi, Thomas Casadei. Il tema è divenuto ormai centrale pure nell’ambito della riflessione giusfilosofica, in tema di ethics of care a partire dalle ricerche, dal forte impatto istituzionale e giuridico, di studiose di fama internazionale come Martha C. Nussbaum, Joan C. Tronto e di Eva F. Kittay.

“Con il XX ciclo del nostro Seminario – afferma il prof. Gianfrancesco Zanetti, docente di Filosofia del diritto in Unimore –  affrontiamo una serie di questioni controverse del dibattito filosofico e teorico-sociale a partire dalla prospettiva dei soggetti vulnerabili, con riferimento, in particolare, ai rapporti tra religioni e dimensioni giuridico-istituzionali, al mondo della rete e delle nuove tecnologie, alla sfera della produzione economica.

Francisco Javier Ansuátegui Roig è professore ordinario di Filosofia del diritto all’Università Carlos III di Madrid. Dal 2008 è Direttore dell’Istituto di Diritti Umani “Bartolomé de las Casas”, ove ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità: Co-direttore, Direttore del Master in Diritti fondamentali, Direttore del Programma di Dottorato in Giurisprudenza(Programma Diritti fondamentali) e Direttore del Programma Ufficiale postlaurea in Studi Avanzati in Diritti Umani. Negli ultimi anni ha insegnato diverse discipline: Teoria del diritto, Filosofia del diritto, Argomentazione giuridica e diritti fondamentali, Teoria giuridica dei diritti, Storia dei diritti, Bioetica e diritti fondamentali. Le sue aree di ricerca sono al momento lo Stato di diritto, lo Stato costituzionale e il costituzionalismo, la teoria giuridica dei diritti fondamentali, la storia dei diritti fondamentali, il cosmopolitismo, le questioni connesse all’eutanasia. E’ autore di numerosi saggi e volumi, tra i quali si segnalano: Origenes doctrinales de la libertad de expresion, Madrid, Universidad Carlos III, 1994; De los derechos y el Estado de derecho: aportaciones a una teoría jurídica de los derechos, Bogotá, Universidad Externado de Colombia, 2007; Razón y voluntad en el estado de derecho. Un enfoque filosófico-jurídico, Madrid, Dykinson, 2013; Rivendicando i diritti sociali, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 2014.