alloggi-ModenaAndare incontro a bisogni che spesso non riescono a trovare risposta nell’Edilizia residenziale pubblica e favorire la convivenza nel medesimo edificio di generazioni diverse per un progetto di abitare sociale che intende sostenere relazioni improntate a rispetto e solidarietà. Sono questi i principali obiettivi del nuovo intervento messo in atto dal Comune di Modena nel quadro delle politiche abitative.

Venticinque alloggi in classe A4, di ultima generazione sul fronte del risparmio energetico, di diverse metrature appena ultimati in un nuovo edificio situato in via Forghieri, saranno dati in locazione attraverso un bando speciale.

“Le politiche di sostegno all’affitto – spiega l’assessora al Welfare Giuliana Urbelli – sono complesse e richiedono risposte differenziate, calibrate su situazioni ed esigenze che cambiano. Quindi, accanto all’Erp, all’Agenzia Casa, ai contributi per l’affitto e a quelli per gli inquilini morosi, alla rinegoziazione dei canoni, mettiamo ora in campo un’ulteriore opportunità che si rivolge a una fascia diversa.

Con questi primi 25 alloggi – prosegue l’assessora – e non è escluso che se ne aggiungano altri, cerchiamo di rispondere al bisogno abitativo di una fascia che, pur avendo un reddito, si trova in difficoltà a reperire un alloggio adeguato in affitto, ma non riesce nemmeno ad accedere alle graduatorie Erp. Una fascia che abbiamo individuato anche attraverso l’analisi delle domande in lista d’attesa all’Agenzia Casa, oltre che cercando di cogliere l’evoluzione del concetto di famiglia nella società e recependo la definizione di giovani coppie inserita nei programmi regionali a sostegno dell’abitazione”.

In particolare, tre i target cui si rivolge il bando che uscirà nei prossimi giorni: le giovani coppie, in cui almeno uno dei due componenti abbia meno di 40 anni, sposate o conviventi o che intendono sposarsi o andare a convivere; le famiglie monoparentali, sempre più numerose, con un solo genitore, padri o madri con meno di 40 anni e figli a carico, anche a seguito di un’eventuale separazione; anziani con più di 65 anni.

I canoni di locazione, abbattuti percentualmente rispetto ai canoni concordati come ridefiniti dall’accordo territoriale siglato pochi mesi fa, si aggireranno, a seconda delle metrature degli appartamenti, dai 390 ai 470 euro.

I termini, le modalità, i requisiti per partecipare al bando saranno pubblicati dal 2 maggio sul sito del Comune (www.comuna.modena.it/welfare) e si potrà presentare domanda fino al 31 maggio.