La formazione Under 20 di Sea Sub si aggiudica 9-5 la semifinale dei playoff contro i cugini della Cabassi Carpi e accede alla finale di campionato regionale.
La squadra di “Pepe” Pederielli, conquista in sicurezza la posta nonostante la partenza ad handicap, rimediando allo svantaggio accusato a metà del primo tempo. Solo dopo il primo time out la Sea riesce a metter ordine alle idee ed iniziare ad imporre il gioco chiudendo il primo tempo sul 2 a 1 per tentare l’allungo dal 2° tempo. Osso duro però la Cabassi che riesce a mantenersi a distanza ravvicinata fino all’inizio del quarto di gara sul 6 a 4 dove poi accusa un calo di cui Modena approfitta per prendere il largo e chiudere la partita sul 9 a 5.
Il successo dei modenesi vale l’ingresso alla finale che il 15 maggio, vedrà la Sea Sub opposta in gara secca alla formazione dei Nuotatori Ravennati con cui avevano chiuso al vertice della classifica anche la regular season .
La partita si disputerà alle Dogali e in virtù del successo nello scontro diretto, vede Modena partire leggermente favorita. Come la Sea, anche Ravenna presenta nel roaster alcuni atleti che abitualmente fanno parte della formazione che milita nel campionato di serie B, quindi non sarà per nulla facile.
Sea Sub Modena – Cabassi Carpi 9-5 (2-1, 2-1, 2-2, 3-1)
Sea Sub Modena – Zaccaria, Alvarez, Pasculli, Goldoni 1, Montante 2, Ghelfi, Araldi 3, Caroli, Ferri, Vìncenti, Righetti 2 , Cavazzuti, Pederielli – All. Pederielli/Buriani
Cabassi Carpi – Raimondi, Caiumi, Dondi, Sacchetti 2, Zalardo, Franchini 1,Ascari, Caiumi F, Gilioli 2, Verri, Andreoli – All Caprara/Restivo
Superiorità Modena 5/9 Carpi 0/8
Modena Piscina Dogali
Arbitro sig. Franceschini
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Aquagol E.R.
Alle Dogali domenica ha fatto anche tappa il circuito Aquagoal Emilia Romagna. Tredici le mini formazioni scese in acqua: Adria, Carpi e President BO con 2 squadre, Cento, Formigine, Futuro Modena, Parma, Pavullo, Ravenna, Rari Nantes Bologna e Sea Sub per quasi 150 bambini.
L’Aquagoal è una sfida globale. Un tutti contro tutti che non genera né vinti né vincitori. Una giornata di scambio, di crescita, di aggregazione e di amicizia tra una pallonata e una bracciata. Parti di fase agonistica e sportiva per la ricerca del gioco, dei movimenti, del gesto di questi futuri talenti, al momento solo under 11.
